Yoshida: PlayStation VR avrà un ciclo di vita diverso dalle console

Senza ombra di dubbio quelle che stiamo vivendo sono le ore più calde che PlayStation VR abbia mai vissuto dal giorno dell’annuncio, infatti, come sicuramente saprete, recentemente è stata resa nota la data ufficiale e il prezzo che contraddistingueranno il visore al lancio: ovvero ottobre 2016 per la pubblicazione, e circa 400 euro per quanto riguarda i costi, a cui, in caso ne siate sprovvisti, dovrete aggiungere denaro per la PlayStation Camera, accessorio fondamentale per la VR di Sony. Chiaramente, dopo l’eccezionale clamore generatosi in questi giorni, non poteva mancare un commento da parte di Shuhei Yoshida, presidente di Sony Computer Entertainment Worldwide Studios, che, intervistato da The Verge, ha fornito interessanti informazioni sul visore.

Egli ha sottolineato che molto probabilmente il PlayStation VR non avrà cicli di vita simili a quelli delle attuali console, attestati a 6-7 anni, in quanto, la virtual reality, è una tecnologia da poco utilizzata e per questo particolarmente soggetta a cambiamenti. Infatti, Shuhei, ha affermato che molti aspetti della realtà virtuale sono ancora in sviluppo e progettazione, di conseguenza è lecito aspettarsi in brevi periodi miglioramenti nella risoluzione, nell’interfaccia ed elementi simili; perciò, ha aggiunto Yoshida, anche se noi tutti stiamo vivendo il lancio del VR come il rilascio di una nuova console, essendo il settore incredibilmente recente, e soggetto, di conseguenza, a continui mutamenti, egli non ritiene sicuro sostenere che il visore possa arrivare a coprire un lasso di tempo così lungo come quello delle attuali piattaforme. Voi cosa ne pensate delle parole del presidente di Sony? Anche voi ritenete plausibile un cambio generazionale anticipato rispetto a quello delle console?