Manca meno di un mese all’E3 di Los Angeles e Bethesda potrebbe essere uno dei principali protagonisti. Dopo aver raggiunto il successo con Prey, che secondo noi di VMAG è risultato un titolo quasi perfetto (potete controllare la nostra recensione qui), le grandi soddisfazioni in questo 2017 potrebbero non essere finite. Qualche settimana fa è stato pubblicato un artwork della software house trasformata in un luna park, il Bethesdaland, con una piantina che ripercorre le saghe più famose: tra queste Doom, Quake, Fallout, Dishonored, Prey ed The Elder Scrolls. Ne rimangono due, ancora in costruzione. Si tratta di nuovi videogame in lavorazione?

Qualche mese fa vi abbiamo parlato qui di Todd Howard, noto dirigente e Game Director di Bethesda, che annunciava di essere al lavoro su due titoli più grandi di qualsiasi cosa abbiano mai fatto prima d’ora. Un numero che ricompare anche nell’artwork: che siano questi i prodotti di cui parlava? Non avendo aggiunto ulteriori informazioni si tratta solo di supposizioni, senza avere nessuna certezza. Ha detto inoltre che sono, parole sue, progetti un po’ differenti ma che rientrano nella loro tipologia. Possiamo intuire che si tratti di videogame nuovi di zecca e non di qualche sequel (Fallout 5? The Elder Scrolls VI?) per ampliare una delle due saghe già esistenti, che già hanno il loro spazio al Bethesdaland: la creazione da zero sarebbe la soluzione che calza di più.

Il punto della situazione

Ricapitolando un po’ i titoli presenti nell’artwork, ecco a che punto siamo con ognuno dei prodotti di Bethesda:

• Doom: è stato rilasciato da un anno esatto ma nel corso del 2017 sono previsti vari DLC, che andranno a toccare soprattutto la modalità multiplayer online.
• Quake Champions: è da aprile in closed beta, quindi qualunque cosa verrà pubblicata all’E3 non dovrebbe stupire più di tanto, visto che in tanti lo hanno già provato.
• Fallout: la speranza è di avere qualche informazione sul quinto capitolo della saga ma per ora dobbiamo accontentarci della realtà virtuale prevista per il 4.
• Dishonored: per quel che riguarda il sequel, è disponibile da qualche mese e non dovrebbero esserci notizie importanti al punto da sconvolgere.
• Prey: parliamo spesso delle speedrun e non sono previste novità, ma vi consigliamo di prendervi tutta la pazienza che richiede per essere finito, senza scorciatoie.
• The Elder Scrolls: da quando è uscito Skyrim, sono state pubblicati solamente espansioni o spin off, l’ultimo dei quali Legends, card game per il mercato mobile.

Pensiamo che, in qualunque modo andrà questo E3, il 2017 sia più che positivo grazie soprattutto a Prey che, secondo noi, vale la pena di essere acquistato e giocato interamente. Per far capire quanto è forte sul mercato la software house, basti pensare al gioco Prey for the God di No Matter Studio, che si è ritrovato costretto a cambiare in Praey for the God dopo le continue pressioni di Bethesda. Ovviamente tutta l’attenzione ruota attorno ai due cantieri con i lavori in corso: siamo convinti che si tratti di prodotti totalmente inediti perché le varie arie del luna park sono divise in saghe e non in singoli videogame. Possiamo però pensare a qualcosa come ad esempio Wolfenstein o The Evil Within, serie non create da zero ma che ancora non hanno una zona nel Bethesdaland. L’unica cosa certa è che a giugno verranno svelati due nuovi membri che si aggiungeranno alla famiglia.

Per non perdervi la conferenza, l’appuntamento il 12 giugno alle ore 3.30: noi di VMAG saremo in diretta per aggiornarvi live sull’andamento dell’evento. Rimanete sintonizzati per essere costantemente informati sull’E3 2017 perché a meno di un mese dall’inizio pubblicheremo una serie di articoli di approfondimento.