Uncharted: The Lost Legacy rimane uno dei titoli più attesi di quest’anno e, nonostante il protagonista della saga non sia presente, le aspettative rimangono altissime. Inizialmente nato come un DLC di Uncharted 4: Fine di un ladro, si è progressivamente trasformato in un videogioco vero e proprio, il Director of Communications di Naughty Dog, Arne Meyer, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul prossimo capitolo della serie e dalle sue parole è facile capire il perché di questo cambiamento: sostanzialmente o si fa bene, o non si fa. Non ci sono mezze misure.
Ecco le sue parole, che spiegano perfettamente il punto di vista della società a riguardo:
Anni fa, quando ci è stato chiesto se avremmo fatto un’espansione single player per Uncharted, noi abbiamo sempre risposto “ecco, non abbiamo restrizioni a riguardo”. Se ci avessimo, avremmo dovuto fare un videogame completo. Non c’è nessun motivo di limitarci da solo, ed è esattamente quello che sta succedendo. Quando abbiamo fatto le bozze delle varie sceneggiature, siamo arrivati ad un videogioco delle durata di 10 ore e ci siamo improvvisamente resi conto che doveva essere così e che non potevamo farlo più corto.
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