Se credevate che la vita del “pirata” fosse tutta rose e copie gratuite, siete rimasti un po’ indietro nel tempo. Negli ultimi anni, infatti, la vita di questi furbetti è stata resa sempre più difficile dai tentativi, a volte vani, delle software house di bloccare la distribuzione dei propri giochi piratati: da Croteam con Talos Principle, dove i pirati venivano bloccati in ascensore, a Electronic Arts con il suo bug “pixelloso” su The Sims 4 in molti hanno provato a far rimpiangere ai giocatori illegali la loro scelta di non metter mano al portafoglio.
Ad aggiungersi alla lista recentemente era stata Ubisoft che, al day one di Far Cry 4, aveva sapientemente inserito una patch particolare in grado di sbloccare all’interno del gioco la possibilità di regolare la FOV, o Field of View, cioè l’ampiezza del campo visivo del giocatore in game. Chi si era procurato una copia illegale del titolo si trovava dunque impossibilitato ad accedere a tale funzione e, ingenuamente, spinto a chiedere aiuto sui social, finendo per essere miseramente smascherato. Insomma, gli illegali si ritrovavano beffeggiati direttamente dalla casa produttrice.
A quanto pare però Ubisoft non si è accontentata, ed è ripartita alla ricerca dei videogiocatori truffaldini: mettendo sotto esame alcuni rivenditori online di giochi per PC, come G2Play e Kinguin, è venuta a conoscenza della vendita di alcuni codici di Far Cry 4 e Assassin’s Creed Unity a costi irrisori rispetto ai prezzi ufficiali di rivenditori ufficiali come Steam, e ha deciso di intervenire. La software house francese ha così iniziato una procedura di disattivazione di tutte le copie vendute dai siti citati.
D’altronde, il mercato videoludico è una delle vittime più gravemente colpite dalla pirateria, e interventi come questi ci sembrano doverosi e, se non del tutto efficaci, almeno capaci di far demordere i pirati meno tenaci. Tentativi inutili di fronte al grande mare del web che offre numerosi siti dove attingere per procurarsi copie degli ultimi titoli gratuitamente? Forse, ma siccome la giustizia prima o poi deve trionfare (come ci hanno insegnato videogiochi e fumetti dall’alba dei tempi) si troverà il modo per sconfiggere il tanto discusso nemico. E voi da che parte state? Da quelle delle guardie o da quelle dei ladri?
Clicca sulla copertina per leggere
