Ritorno al glorioso passato della Blizzard

Navigando il sito Blizzard è possibile consultare la classica sezione “lavora con noi” nella quale, come da prassi, vengono elencate le posizioni libere che l’azienda non vede l’ora di colmare. In questi giorni, tuttavia, è stato pubblicato un annuncio che non può che far gioire i gamer di lunga esperienza. A quanto pare, lo studio californiano sta cercando un programmatore senior che supervisioni l’aggiornamento di alcune delle vecchie glorie che hanno lastricato alla ditta la via del successo.

"Vaccamoli!", direbbero i Monty Phyton.
“Vaccamoli!”, direbbero i Monty Phyton.

Tra i nomi menzionati troviamo StarCraft, Diablo II e Warcraft III, tutte pietre miliari della storia videoludica che, con l’avanzamento dei sistemi Windows, sono diventati sempre più difficili da giocare in maniera appagante. Non è ben chiaro se si stia parlando di rimasterizzazioni invasive ad alta definizione o se la Blizzard voglia semplicemente risolvere gli attuali problemi di compatibilità, ma dalla lista di requisiti richiesti ai candidati si potrebbe intuire che siano previsti interventi leggeri anche al sistema di gioco, giusto quanto basta per ribilanciare meccaniche ormai obsolete e rendere più coinvolgente il multiplayer. Facile intuire, comunque, che questa mossa stia preparando il terreno per future strategie. Incrociamo le dita.

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