La domanda è sempre la stessa: come si riconosce un eroe? Stendendo senza uccidere i propri nemici? Usare le parole per dire belle frasi? Oppure solamente per le azioni che lui compie? I dubbi sono tanti ed a molti di essi non c’è neanche una risposta, o forse nella saga Injustice c’è, arrivata ora al suo secondo capitolo. Sviluppato da NetherRealm Studios (Mortal Kombat X, WWE Immortals) Injustice 2 arriva dopo ben 4 anni di distanza dal suo predecessore, rinnovandosi in tutto; volete saperne di più? Andiamo a scoprirlo insieme nella nostra recensione.

Dopo averlo provato alla fiera del fumetto di Roma, Romics, ed averlo atteso moltissimo, finalmente è arrivato tra le nostre mani e non abbiamo potuto fare a meno che giocarci ripetutamente e gasandoci concatenando combo su combo. Per i fan della DC Comics, o dei fumetti supereroistici in generale, questo è il picchiaduro che dovreste giocare. La differenza con il primo capitolo è sostanziale, se vi ricordavate un combat system ostico e complicato, una grafica (anche per l’adattamento su next-gen) non ottimale, scordatelo e resettate il vostro cervello. Tutto ciò che è presente in Injustice 2 è la prova tangibile che, se una software house si impegna e vuole riuscire in ciò che promette, la possibilità di miglioramento è dietro la porta.

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Tutto ciò che è presente in Injustice 2 è la prova tangibile che, se una software house si impegna e vuole riuscire in ciò che promette, la possibilità di miglioramento è dietro la porta.

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Ogni minimo particolare è azzeccato in Injustice 2, da quando entriamo nel menù di start, fino a  quando finiremo la storia o qualsiasi altro combattimento stiamo facendo. Ma parlando proprio di tale schermata iniziale, possiamo notare le sue varie diramazioni, molte ed egregiamente distanziate e sistemate in modo tale da non dare fastidio alla vista e rovinare l’ambiente. Andando ad elencare le modalità presenti, possiamo visionare:

• Giocatore singolo: dove sarà possibile iniziare la modalità storia, la quale continuare dopo il finale di Injustice Gods Among Us, ma anche giocare una qualsiasi battaglia singleplayer contro il computer
• Multigiocare: classica modalità versus presente in tutti i picchiaduro, sia locale che online
• Online
• Personalizza personaggi: forse la vera novità che riscrive totalmente, non solo Injustice 2, ma ogni singolo titolo dello stesso genere presente ora sul mercato, ma ne parliamo nello specifico tra poco
• Caveau di Brother Eye: una specie di magazzino contenente, quando guadagnati o vinti, i forzieri che sbloccheranno i potenziamenti (si, sono presenti oggetti di questo genere) per i vari personaggi del roster
• Gilde: ulteriore novità del titolo, come ben capibile dal nome, sarà possibile creare dei veri e proprio clan con cui andare a scalare le vette delle classifiche mondiali e non
• Extra: sezione dove è possibile settare le caratteristiche del titolo in questione, ma anche seguire i tutorial, esaustivi al punto giusto, ed inoltre collegare il proprio account PlayStation 4 di Injustice 2 all’applicazione per smartphone, la quale sbloccherà un costume esclusivo per Cyborg.

Come NetherRealm Studios ci ha insegnato, il comparto della storia è molto importante per i suoi titoli, basti infatti vedere Mortal Kombat X o il primo Injustice. Questo nuovo capitolo ha una sceneggiatura, e soprattutto, una storia che darebbe (ma in effetti da) filo da torcere ai più importanti film hollywoodiani. Questo episodio, narra le vicende subito dopo il primo gioco, con degli eroi divenuti nemici della giustizia e dei villain, divenuti invece paladini dalle buone intenzioni. Il viaggio che ci accompagnerà in Injustice 2 non è molto lungo, conta infatti 12 capitoli dalla durata complessiva di circa 5/6 ore totali, i quali sono separati da battaglie di intermezzo. La caratteristica principale di questa modalità è la durata e buona fattura dei filmati, realizzati egregiamente e doppiati molto bene, da segnalare tra tutti la voce de Il Joker che rasenta la perfezione. Anche se corta comunque, durante alcune battaglie importanti si avrà la possibilità di scegliere tra un eroe o l’altro da giocare, così da generare una doppia conclusione: infatti sono presenti dei finali multipli che ovviamente allungano la longevità del prodotto.

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Non conta quanto il player sia bravo nei picchiaduro, anche se ovviamente la cosa aiuta: si troverà a suo agio anche un utente occasionale che, essendo magari un appassionato di fumetti DC, voglia provare il titolo.

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Parlando invece di ciò che riguarda il feedback del gameplay, possiamo dire che è tutto ciò che di migliore poteva dare NetherRealm Studios; proprio così, se servisse una sola parola per descriverlo, essa sarebbe entry level. Non conta quanto il player sia bravo nei picchiaduro, anche se ovviamente la cosa aiuta: si troverà a suo agio anche un utente occasionale che, essendo magari un appassionato di fumetti DC, voglia provare il titolo. Non ci sono problemi, chiunque può giocare Injustice 2. Ogni personaggio presente nel roster ha una moltitudine di combo diverse, le quali riescono a concatenarsi in alcuni più velocemente, in altri meno. Oltre a tali combo, aventi dei colpi speciali utilizzando le freccette direzionali e alcuni dei tasti quadrato, x o triangolo, sono presenti anche dei colpi finali, attivabili quando le barre si sono caricate al massimo e tenendo, di conseguenza, premuti i grilletti L2 ed R2 (LT ed RT su Xbox One). Quest’ultimi sono spettacolari da vedere, dimostrando una capacità di eccellere in tutto da parte della software house. Ad aiutare tali colpi, c’è l’arena di gioco dove tutto l’ambiente è interattivo con l’utente. Arrivando in determinati punti, alcuni oggetti inizieranno a brillare definendo la possibilità di essere utilizzati contro l’avversario, ergo premendo R1 sarà possibile prenderli e lanciarli (oppure utilizzare un muro a fine mappa per scappare dal cosiddetto angolino).

Aria di novità, la sentite? Riuscite a captare da dove proviene? Proprio da Injustice 2 e dalla sua sezione di personalizzazione dei personaggi. Andando più nello specifico, questo nuovo capitolo è andato letteralmente a riscrivere la formula base dei picchiaduro, osando, forse anche troppo, ma riuscendoci egregiamente, rendendolo quasi un RPG-picchiaduro. Ciò che vogliamo dire è che ogni combattente può essere customizzato, ma questi potenziamenti non sono solo estetici (tranne nella modalità torneo, ma lo diventano per far rientrare tutto nella norma ed avere degli scontri più equi) ma sono veri e propri upgrade che il character va a subire. Tali oggetti sono sbloccabili salendo di livello con il proprio lottatore, perché sono anche presenti dei livelli (come in un gioco di ruolo vero e proprio), andando avanti nella storia o salendo di grado con la propria gilda. Hanno varie categorie di rarità, di cui tutti hanno un livello minimo per essere indossati e di conseguenza migliorare il PG.

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 Ogni combattente può essere customizzato, ma questi potenziamenti non sono solo estetici (tranne nella modalità torneo, ma lo diventano per far rientrare tutto nella norma ed avere degli scontri più equi) ma sono veri e propri upgrade che il character va a subire.

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Oltre alle modalità precedentemente elencate, ne è presente un’ulteriore: il Multiverso. Esso rappresenta una moltitudine di sfide a tempo ed arcade (le quali andranno a spiegare il finale del personaggio giocato in quell’istante) di difficoltà crescente tra loro; difatti molte di esse richiederanno un livello di esperienza elevato od anche degli specifici upgrade per essere portate a termine. Parlando invece di ciò che riguarda i caricamenti in game, essi risultano essere rapidissimi, quasi come un battito di ciglio ed invece il tempo di connessione online, risulta anch’esso ottimo e senza lag. Il comparto sonoro è ben realizzato e di buona fattura, con delle tracce adatte al momento in cui sono messe.

Injustice 2 è tutto ciò che un vero fan desidera, un capolavoro per gli occhi e per le orecchie, un plauso a tutto ciò che rappresenta il picchiaduro, andando anche a modificare, migliorandolo, tale genere di appartenenza. Consigliato a tutti coloro che vogliano provare un qualcosa di nuovo, divertente, gasante e DC!

Dicono che combattere ti faccia cambiare. Ti rende più forte. Più feroce. Un mostro nella notte! Che osserva, che impara, che caccia. Ogni battaglia ti tempra.