In questi giorni noi di VMAG siamo stati presenti alla Milan Game Week. In tale occasione abbiamo avuto la possibilità di provare, finalmente, il tanto atteso Final Fantasy XV. Vedere tutto il lavoro che l’azienda ha svolto sul brand, creando un vero e proprio universo suddiviso in vari elementi, è sicuramente uno sforzo impareggiabile, ma, a conti fatti, com’è realmente il videogame? In 10 anni sono cambiate tantissime cose: le meccaniche del combat system, personaggi modificati dal punto di vista estetico o addirittura cancellati sono solo alcune delle cose che hanno portato il quindicesimo capitolo della serie a diventare quello che è ora. Con molta gioia abbiamo avuto modo di testarlo pad alla mano, e la prima sensazione è stata sicuramente una delle migliori.
Come siamo a conoscenza, Final fantasy XV era afflitto da gravi problemi tecnici che, a conti fatti, hanno portato allo slittamento della data d’uscita dal 30 settembre al 29 novembre. In questo lasso di tempo Square Enix si è dedicata ad ottimizzare il gioco senza dover eliminare nessuna sequenza o funzione e, a quasi un mese dalla release ufficiale, dobbiamo dire che il lavoro che svolto è davvero di pregevole fattura. L’opera multimediale è stata migliorata sotto l’aspetto grafico e, anche nelle scene più caotiche, nonostante ci fosse qualche piccolo problema insignificante, dobbiamo dire che ci è sembrato fluido sotto la maggior parte degli aspetti. Molti appassionati avevano lasciato intendere che, la direzione intrapresa dal sistema di combattimento, assomigliasse molto a quella presa per Kingdom Hearts: il discorso non poteva essere più sbagliato poiché si vede una netta distinzione tra i due dato che, il quindicesimo capitolo, permette di affrontare gli scontri anche in maniera strategica. Buttarsi nella mischia, per quanto divertente, non sarà sempre la soluzione migliore, ma ogni azione dovrà essere pensata per non correre il rischio di essere sconfitti.
Purtroppo la prova a nostra disposizione era di circa 20 minuti, niente di molto impegnativo in sostanza ma, anche se breve, abbiamo avuto la possibilità di guardare il mondo di gioco e farci venire un’idea di quello che ci aspetterà. Il tutto è partito con la necessità di riparare la macchina: purtroppo non avrete soldi perché, da quanto spiegato durante i dialoghi, la vostra valuta non avrà alcun tipo di valore. Cindy vi riparerà Regalia, questo il nome della vostra vettura, ma vorrà qualcosa in cambio: la vostra missione principale sarà quella di eliminare dei branchi di mostri ed un miniboss da alcune zone predefinite. Il tutto sarà diviso da filmati e dialoghi tra i personaggi che, durante l’esperienza, ci hanno permesso di capire qualcosa in più sulla trama del titolo. Il processo di apprendimento delle meccaniche avviene in maniera graduale e fluida: per quanto il tutto può sembrare complesso la realtà dei fatti è completamente diversa e, già dopo i primi minuti, avrete assimilato completamente tutte le funzioni del videogame.
Una prova davvero misera dal punto di vista dei contenuti anche a causa della linearità della quest affrontata. Il tutto è stato utile solo ed esclusivamente per vedere in maniera più ravvicinata il sistema di combattimento ed i miglioramenti tecnici. Il primo è molto più fluido rispetto alle build precedenti mentre, per quanto riguarda i secondi, sono stati ottimizzati per una prestazione degna del nome del brand. Final Fantasy XV si avvicina sempre di più e, dopo questa prova, ci è venuta ancora più voglia di scoprire quello che riserverà l’avventura. Noi di VMAG per maggiori informazioni e più dettagli vi rimandiamo alla nostra anteprima dedicata e, per quanto riguarda l’opera multimediale, non ci resta che aspettare il 29 novembre.
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