Benvenuti a tutti i lettori in questo ottavo episodio della rubrica Pop-corn e serie TV. L’inverno è prossimo all’arrivo e molti di noi preferiscono rimanere sotto le coperte piuttosto che uscire e prendersi un bel raffreddore. Oggi abbiamo intenzione di abbandonare l’impacciato Chuck per parlarvi di una sitcom che ci ha colpito particolarmente: Modern Family. La produzione targata 20th Century Fox va in onda dal lontano 2009 e negli Stati Uniti già sono disponibili i primi sette episodi dell’ottava stagione, mentre in Italia il canale televisivo Fox ancora non ha iniziato la pubblicazione. Noi di VMAG siamo pronti a raccontarvi le bizzarre vicende delle famiglie Pritchett e Dunphy, siete curiosi anche voi di sapere cosa combineranno? Speriamo di si, nel caso mettetevi comodi e prendete il pop-corn, manca poco all’inizio.

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Modern Family

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Perché, tra le tante sitcom, ho scelto di parlare proprio di Modern Family? La risposta è abbastanza semplice: viste le produzioni ancora in atto mi è sembrato superfluo scomodare Sheldon Cooper e il suo gruppo di amici, alla fine chiunque conosce The Big Bang Theory, mentre nominando Phil Dunphy è tuttora possibile incappare in qualcuno che non si è mai imbattuto in questo personaggio. Premesso ciò, l’episodio pilota è fondamentale per presentare al pubblico le tre case con i rispettivi abitanti che, conti alla mano, superano le dieci unità. Tra i vari membri spiccano Jay Pritchett e i figli Claire e Mitchell, entrambi sistemati con una famiglia alle spalle, ma tralasciare elementi come Phil, Gloria, Cameron e i bambini sarebbe un insulto alla loro persona.

Arrivati a quota 173 episodi, ognuno da circa venti minuti, devo dire che Modern Family sembra, almeno inizialmente, una normale sitcom, ma con il passare delle puntate vi innamorerete dei personaggi, delle loro battute e dei disastri che combineranno. Nonostante la vena satirica, vengono trattate tematiche importanti come l’adozione da parte di una coppia gay oppure il matrimonio tra due persone di razza ed età differente, ovvero Jay, uomo ormai prossimo alla pensione, e l’avvenente Gloria. Entrambe queste situazioni daranno, nel corso delle stagioni, infiniti spunti agli autori per trattare gli argomenti in maniera profonda, senza tralasciare l’umorismo tipico della serie.

Modern Family, a differenza di molte altre serie, non presenta in continuazione personaggi secondari, bensì tende ad approfondire sempre più quelli principali. Con il passare delle stagioni conosceremo perfettamente ogni singolo membro del cast: Phil è un padre che ama divertirsi con i propri figli, Claire assume il ruolo di madre severa così da ristabilire l’equilibrio familiare messo a repentaglio dal marito, mentre i tre figli (Haley, Alex e Luke) sono totalmente diversi tra di loro, ma si vogliono comunque un gran bene. Mitchell e Cameron sono diametralmente opposti, eppure vivono in totale serenità con la loro figlia Lily. Ultimi, ma non per importanza, sono Jay, Gloria e Manny, nato dalla precedente relazione della donna, il quale inizierà sempre più ad affezionarsi al nuovo papà, oltre che a divertirsi con Luke in qualche folle attività. Con tutti questi personaggi, a cosa servono le comparse?

La serie si svolge quasi esclusivamente a Los Angeles, ma negli anni non sono mancate le ambientazioni suggestive come le Hawaii, il ranch della valle di Jackson Hole nel Wyoming, Disneyland e qualche ripresa in Australia. Impossibile tralasciare le interviste ai personaggi: in ogni puntata i protagonisti, dopo un certo evento, racconteranno davanti alla telecamera il loro pensiero. Questa tecnica di montaggio, a detta dei produttori, è fondamentale in una serie come Modern Family in quanto aggiungono elementi humor alla narrazione. Per quanto riguarda il doppiaggio, siamo felici di dire che le voci italiane riescono a rendere giustizia agli attori originali, anche se reputo insuperabile Gloria Delgado con il suo marcato accento colombiano.

In conclusione, Modern Family non è la sitcom più famosa, ma certamente è una di quelle che personalmente apprezzo di più. Le tematiche trattate, accompagnate da una forte vena umoristica, sono in grado di catturare lo spettatore sin dalle prime puntate, dopodiché sarà semplicemente impossibile staccarsi dal televisore. Per chi volesse recuperare la serie, su Netflix sono disponibili le prime sei stagioni (la settima non sappiamo quando arriverà), mentre l’ottava verrà rilasciata da Fox (canale di Sky) al momento opportuno. Per questo mese è tutto, noi di VMAG vi diamo appuntamento a gennaio con Pop-corn e serie TV.