Oculus Rift: Palmer Luckey chiarisce i recenti malintesi

Durante gli ultimi giorni si è venuto a sapere il prezzo dell’Oculus Rift, e questo numero ha suscitato non poco malcontento. Quando fu resa disponibile la possibilità di preordinare il proprio visore a realtà virtuale, molta gente non si aspettava cifre così alte, che si sono rivelate essere quasi il doppio di quanto è stato lasciato credere. Poche ora fa c’è stato un AMA (Ask Me Anything – chiedimi qualsiasi cosa) su Reddit, in cui tutti coloro che avevano bisogno di chiarimenti hanno potuto porgere le loro domande direttamente a Palmer Lukey stesso, ideatore dell’Oculus Rift e fondatore della compagnia Oculus VR. Ci ha tenuto a precisare che l’errore più grave che hanno commesso è stato compiuto è in ambito comunicativo, credendo, erroneamente, di aver chiarito al meglio tutti dubbi che tormentavano il web. Durante l’anno ci sono stati moltissimi malintesi relativi al loro prodotto. Tanti erano convinti che l’Oculus Rift fosse un dispositivo a sé stante, che non necessitava di altro hardware oltre quello che già possiede, più simile ad una console insomma, rivelando solo successivamente che in realtà non era affatto così e che, anzi, necessita di un computer ad alte prestazioni per poter essere utilizzato correttamente. Per chi non possiede un PC abbastanza potente, la domanda più logica è stata ovviamente quanto mi viene a costare quindi un Oculus Rift e un computer adatto per farlo funzionare? La risposta è stata abbastanza fuorviante, purtroppo, e la società dichiarò che il costo totale si aggirava intorno ai $1500, senza specificare molto altro, facendo credere a molti che fosse necessario acquistare, insieme al visore, un PC creato esclusivamente per poterlo utilizzare, generando ulteriore confusione. Di recente, è stato reso possibile acquistare sul loro sito un bundle che include il visore e un computer precostruito per supportarlo al meglio, con prezzi che si aggirano intorno ai $1000. Per chi invece un computer molto potente già lo possiede, la domanda si riduce a quanto costerà allora l’Oculus Rift? La società non ha mai tirato in ballo cifre precise fino a poco fa, ma ha lasciato intuire che il visore non sarebbe comunque stato proprio alla portata di tutti. Palmer però pubblicò un post su Twitter: costerà circa $350, ma è  probabile che costerà di più. 

bundle
Il bundle che comprende l’Oculus Rift e un computer ad alte prestazioni non sembra abbastanza per rimediare al malcontento generale causato da un esagerato pressapochismo nelle informazioni trasmesse.

Questo si è rivelato essere un grave errore e durante l’AMA su Reddit lo ha ammesso: quella era una stima fatta da lui in modo molto approssimativo, influenzata anche dalla frustrazione che provava quando leggeva tutta la disinformazione sul costo del suo visore, che sbandieravano in giro il prezzo di $1500. Resta comunque il fatto che il costo dell’Oculus Rift è più alto di quanto la gente si aspettasse. La domanda sorge spontanea: perchè decidere di vendere comunque un prodotto ad un prezzo così proibitivo? Il giovane inventore  è stato chiaro su questo aspetto: la sua azienda ha deciso di prediligere la qualità del dispositivo a scapito del suo costo. La scelta è sicuramente coraggiosa, ma il suo intento, fin dall’inizio, era quello di creare il miglior visore a realtà virtuale che la tecnologia attuale potesse permettere di realizzare, e tutt’oggi si mantiene coerente alla sua decisione. Su Reddit ha affermato che la Oculus VR non ha intenzione di fare più soldi di quanti gliene servano, difendendo con forza le accuse rivolte alla sua società di speculare sul prodotto, spiegando che il costo così alto del visore è dovuto proprio al fatto che utilizza la miglior tecnologia disponibile: due display con un altissimo refresh rate e una notevole densità di pixel, un sistema di tracciamento efficiente, una struttura meccanica resa il più leggera possibile, durevole, preciso e un sistema di lenti estremamente all’avanguardia, molto più costoso e funzionale di quelli che vediamo in giro sui apparecchi più moderni. La cifra è molto alta, è vero, ma Palmer è fermamente convinto che chiunque spenderà questi soldi, avrà un dispositivo per la realtà virtuale davvero di ultimissima generazione e come mai se ne è visti fino ad ora, e promette che l’azienda farà il possibile per evitare che in futuro si ripetano ulteriori errori di disinformazione. Sicuramente tutto questo è stato un durissimo colpo per la sua immagine e quella dei suoi colleghi, e anche se molti di noi si aspettano che presto il visore possa diventare più alla portata di tutti, è difficile credere che la cosa si realizzi entro l’anno. Coloro che non si sono fatti scoraggiare, hanno comunque deciso di acquistarne uno e presto vedremo sempre più persone possederne uno: fra qualche anno li ricorderemo come i primi pionieri della realtà virtuale.

V MENSILE
V006 Mensile