Che amiate o odiate Nintendo, poco importa. La casa di Kyoto è stata ed è una superpotenza del gaming globale. Da fonti ufficiali della Grande N, ecco a voi i numeri (aggiornati a marzo 2014) relativi alle vendite delle console e dei giochi first party più popolari. Tenete conto che si tratta di numeri relativi ai pezzi venduti ai negozi, non agli utenti finali. Ma il quadro complessivo è piuttosto chiaro, specie se parliamo di trend storici. E da questo punto di vista, l’analisi dei dati che vedrete ci sembra molto interessante…
Hardware
DS: 153.990.000
Game Boy: 118.690.000
Wii: 101.150.000
Game Boy Advance: 81.510.000
NES: 61.910.000
Super Nintendo: 49.100.000
3DS: 44.140.000
Game & Watch: 43.400.000
Nintendo 64: 32.930.000
GameCube: 21.740.000
Wii U: 6.680.000
Virtual Boy: 1.260.000
Software
NES
Super Mario Bros.: 40.240.000
Duck Hunt: 28.310.000
Super Mario Bros. 3: 17.280.000
Super Nintendo
Super Mario World: 20.610.000
Super Mario Allstars: 10.550.00
Donkey Kong Country: 9.300.000
Nintendo 64
Super Mario 64: 11.910.000
Mario Kart 64: 9.870.000
GoldenEye 007: 8.090.000
GameCube
Super Smash Bros. Melee: 7.410.000
Mario Kart: Double Dash: 6.880.000
Super Mario Sunshine: 5.910.000
Wii
Wii Sports: 82.540.000
Mario Kart Wii: 35.530.000
Wii Sports Resort: 32.580.000
Wii U
New Super Mario Bros. U: 4.160.000
Nintendo Land: 3.090.000
Mario Kart 8: 2.820.000
Game Boy
Pokémon Red/Blue/Green: 31.380.000
Tetris: 30.260.000
Pokémon Gold/Silver: 23.100.000
Game Boy Advance
Pokémon Ruby/Sapphire: 16.220.000
Pokémon Red Fire/Green Leaf: 12.000.000
Pokémon Emerald: 6.320.000
DS
New Super Mario Bros.: 30.750.000
Nintendogs: 23.960.000
Mario Kart DS: 23.560.000
3DS
Pokémon X/Y: 12.260.000
Mario Kart 7: 9.620.000
Super Mario 3D Land: 9.270.000
Concludendo…
Per vostra curiosità, parliamo in totale di 306 million seller (titoli cioè che hanno venduto almeno un milione di copie) per un numero complessivo finale mostruoso di 1.539.750.000 unità piazzate. Che altro aggiungere? Buon Anno, Nintendo. E in bocca al lupo per il futuro… con un mercato come quello di oggi, non è davvero facile per nessuno.