Doc e Marty ci avevano promesso un 2015 che, col senno di poi, ricordava sospettosamente i gusti anni ’80.ย Ritorno al futuroย ha azzeccato l’ossessione (decrescente) che abbiamo per i media in 3D, ma molte altre previsioni si sono rivelate piรน che fallimentari: le nostre abitazioni non sono tappezzate di fax, gli skateboard volanti non sono ancora stati diffusi al pubblico e, soprattutto, abbiamo da tempo barattato i sequel cinematografici per i reboot. Solo Nike pare impegnarsi appieno per garantirci quell’innovazione kitsch e follemente consumistica di cui ci eravamo innamorati, giร da tempo lavora sulle celebri scarpe auto-allaccianti che, a questo punto, dovrebbero essere entrate prepotentemente nella nostra quotidianitร . Fino a oggi, tuttavia, nessun passo concreto รจ stato effettuato, al massimo sono state fabbricate calzature rassomiglianti che necessitavano ancora che il portatore impegnasse le energie per stringere le cinghie, ma forse le cose sono prossimamente destinate a cambiare.
Max Erdenberger, un direttore artistico con un lungo passato nell’agenzia pubblicitaria che ha reso celebre la Nike, ha tweettato oggi una sua foto legata al commento “Ottobre 21, 2015”. Nell’immagine risalta alla perfezione una bianca calzatura “futuribile” e luminosa che risponde in tutto e per tutto al design visto nel film. Certo si potrebbe trattare piรน di un vezzo che una rivelazione, ma le speranze sono le ultime a morire, anche perchรฉย bisogna compensare in qualche modo la mancanza dei giubbini auto-asciuganti.