Pokémon sarebbe un MMO perfetto, su questo non ci piove; esplorare un mondo vastissimo, incontrare e catturare nuovi mostriciattoli, scontrarsi con altri allenatori, conquistare nuovi titoli per diventare un Maestro di Pokémon e, se avanza tempo, andare alla ricerca di pietre e oggetti utili sono solo alcuni dei punti incredibilmente forti che avrebbe un gioco online dedicato alle famosissime creature di Game Freak.
No, purtroppo non siamo qui ad annunciarvi un nuovo (e atteso) MMO, ma tentiamo di consolarvi proponendovi un titolo che potrebbe rivelarsi un interessante alternativa: Moonrise, sviluppato dalla Undead Labs, è infatti un MMO mobile ispirato alla serie Pokémon, da cui prende le meccaniche del suo tipico colleziona-e-combatti , dando anche a tratti, con indiscusso coraggio, una ventata di freschezza.
In Moonrise ricoprirete il ruolo di un “guardiano”, ossia una persona in grado di addestrare e combattere le numerose creature che popolano il mondo di gioco che prendono il nome di Solari. Durante la vostra avventura potrete decidere se dedicarvi alle lotte con altri guardiani come voi o se, invece, guarire dei Solari selvatici. “Guarire”, sì, perché in Moonrise, a differenza di Pokémon, le creature in libertà sono state affette da una strana follia che li rende pericolosamente aggressivi e soltanto voi sarete in grado di far scomparire quel misterioso velo viola che li rende schiavi di una rabbia incontrollabile. Saranno poi loro, in base a come andrà il combattimento, a decidere se “arruolarsi” con voi, oppure se proseguire per la loro strada.
Un altro elemento che arricchisce di gran lunga l’esperienza di gioco in Moonrise è la possibilità di cambiare in qualsiasi momento il moveset dei propri Solari: ogni Solari ha infatti a disposizione 4 mosse, una delle quali innata, e quindi impossibile da cambiare o eliminare, mentre le altre 3 sono di fatto interscambiabili con quelle delle altre creature. Ciò da la possibilità al giocatore di personalizzare il proprio stile di combattimento molto più di quanto si possa fare in altri titoli del genere e di attuare strategie sempre più profonde.
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Il sistema di combattimento di Moonrise è davvero semplice e intuitivo, come è infondo giusto che sia ogni titolo mobile: il giocatore può schierare fino ad un massimo di due Solari sul campo e, per attaccare, basterà premere (tramite l’uso del touchscreen) il bersaglio scelto, per poi decidere quale attacco sferrare. Un altro grande punto a favore del titolo è la possibilità di attaccare anche tramite il proprio alter-ego in game, sfoderando incantesimi o schermi protettivi per le proprie creature, e combattendo così di fianco a loro. Un elemento che in Pokémon è sempre mancato, e che forse sarebbe invece stato interessante vedere.
In Moonrise giocherete in una campagna in single-player ma sarete costantemente connessi alla rete e quindi, di conseguenza, il PvP sarà dietro l’angolo: mentre vagherete per il mondo di gioco, cercando dungeons e Solari, vi imbatterete in altri giocatori che stanno facendo la stessa cosa e potrete decidere, in base al vostro umore, se chattare con loro oppure sfidarli. Ogni sfida ed ogni vittoria vi regalerà premi e denaro, spendibile per oggetti curativi o equipaggiamento per il vostro guardiano.
Il titolo sembra avere grandi potenzialità : sicuramente godendo della mancanza di una decisiva concorrenza (Nintendo non sembra avere intenzione di pubblicare un Pokémon online) Moonrise riesce ad implementare benissimo le meccaniche che hanno reso Pokémon una delle serie indubbiamente più apprezzate degli ultimi anni in un gioco online, riuscendo addirittura a aggiungerci una forte componente emotiva che di fatto, a tratti, sembra mancare nel titolo Nintendo. Combattere realmente di fianco alle proprie creature riesce a rendere l’esperienza di gioco decisamente più personale e, di conseguenza, più coinvolgente. D’altronde un buon allenatore sa quando è il momento di scendere in campo di fianco ai propri alleati, no?
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