Appena un anno fa Monument Valley raggiungeva i 2,4 milioni di download, risultato lodevole per un’applicazione dal costo abbastanza alto rispetto alla media (3,99€ attualmente), dunque lo studio Ustwo già all’epoca si poteva ritenere soddisfatto. Nel giro di dodici mesi, però, la situazione è cambiata: il titolo è apparso in una serie del calibro di House of Cards, ha ottenuto il premio Drago D’Oro come miglior App ed è stato reso gratuito ad inizio dicembre tramite l’App of the Week, riuscendo a moltiplicare ben dieci volte il valore totale dei download, arrivando dunque a 24 milioni. Molto probabilmente, l’offerta sull’Apple Store, ha contribuito a far diventare virale il titolo, ma nessuno si sarebbe immaginato un incremento di queste dimensioni a due anni dal rilascio ufficiale.
Monument Valley è forse uno dei titoli più interessanti per quanto riguarda il mercato mobile, escludendo dal conto free to play come Clash of Clans, e questo 2015 ha contribuito ad affermarlo come tale a livello globale, grazie ai premi vinti ad inizio anno. Dunque questo successo a cosa è dovuto? Molto probabilmente uno dei punti di forza è il continuo utilizzo di illusioni ottiche ispirate alle opere di Escher (se non lo conoscete vi invitiamo a farvi un’idea sul grafico), che consente al giocatore di immergersi gradualmente nel mondo di gioco per godersi ogni momento. Noi ve ne avevamo parlato già (se non lo avete ancora giocato vi consigliamo di leggere la recensione) e siamo certi che ne sentiremo ancora delle belle, visto lo sviluppo di Land’s End per VR. Vi invitiamo dunque a provare Monument Valley, un titolo particolare, ma davvero originale.
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