Per gli Hackers, le festività non sono certo occasione per un meritato riposo. Anzi, proprio quando tutti abbassano la guardia, tra i bagordi di alcolici e portate di cibo da far impallidire il più goloso degli Hobbit, arriva il momento di assaltare il castello, ora meno sorvegliato e protetto.
Come qualcuno di voi avrà forse già notato, i servizi online di  Sony e Microsoft hanno disfunzionato nel corso della vigilia di Natale, continuando a incontrare numerose difficoltà di gestione delle utenze online anche nella giornata odierna.
We’re aware that some users are having issues logging into PSN – engineers are investigating
— PlayStation (@PlayStation) 25 Dicembre 2014
   Mentre i due colossi si dichiarano al lavoro per risolvere il problema (e molti di voi si saranno tristemente arresi all’idea di non poter godere dei loro’ tanti attesi regali di Natale), arriva la dichiarazione che in molti attendevano e sospettavano: dietro al crollo dei servizi di gioco online delle multinazionali, infatti, ci sarebbe la mano oscura di Lizard Squad, un celebre gruppo di hacker già responsabile di numerosi attacchi al PSN oltre del fantasioso dirottamento di un volo aereo del boss di Sony Computer Entertainment Online, John Smedley. Il gruppo ha reclamato la paternità degli attacchi di entrambi i servizi, come un vero e proprio attacco pianificato di queste movimentate festività Natalizie, direttamente sulla sua pagina twitter. Attualmente, né Sony né Microsoft avrebbero lasciato alcuna dichiarazione al riguardo. Intanto, il fondatore di Mega, Kim Dotcom, offre pubblicamente un ‘’riscatto’’ alle lucertole. Un account premium a vita per il famoso server di upload e download digitale in cambio della cessazione delle ostilità verso Microsoft e Sony. La nascita di un preoccupante e quanto mai inquietante precedente.
Remember… Lizard Squad only gets the benefit of free Mega premium accounts if they don’t attack Xbox Live & PSN again. #ThatsTheDeal — Kim Dotcom (@KimDotcom) 26 Dicembre 2014
I server sono si tornati online (nonostante si registrino ancora  grossi problemi), ma a quale prezzo? Il tentativo è stato legittimato. I trasgressori hanno avuto quello che volevano. Abbiamo trattato con i terroristi.
AGGIORNAMENTO [ore 01:30]
L’incriminata squadriglia di lucertole sembra aver interrotto gli attacchi rivolti a PSN e Xbox Live, annunciando il cessato fuoco sui portali social.
Nella situazione attuale, il servizio Playstation Network è offline, e sembra essere stato appositamente sospeso in attesa di un ripristino completo dei servizi da parte del colosso giapponese, che ringrazia gli utenti per la pazienza tramite un tweet.
Update: We are working to restore full network services for all platforms – thanks, as always, for your patience!
— Ask PlayStation (@AskPlayStation) 26 Dicembre 2014
In ogni caso, dopo qualche soldino in più sborsato dagli utenti per acquistare PlayStation Plus, divenuto con PS4 indispensabile per giocare online i propri titoli next-gen (diversamente da quanto accadeva con PS3), ci aspettiamo da parte di Sony un graduale potenziamento dell’intera infrastruttura di rete .
Xbox Live, invece, sembra essere tornato online con un arto ingessato: su Xbox One, l’acquisto di qualsiasi elemento scaricabile dallo store o la possibilità di giocare in rete sono tutt’ora limitati, insieme all’utilizzo dell’App “Maxim”. Tutte le altre funzionalità offerte dalla piattaforma come i servizi TV, musica e video, dovrebbero essere regolarmente funzionanti.
Per ora mettiamo a riposo le nostre antennine notturne, ma non temete, VMAG continuerà a tenervi aggiornati sullo svolgersi della questione.
Nel frattempo se avete segnalazioni da farci sulle vostre personali esperienze potete farlo commentando direttamente su questo post.
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