Proprio ieri vi avevamo ampiamente informato su tutte le novità che caratterizzeranno il nuovo Gears of War, ultimo titolo in sviluppo presso The Coalition, software house subentrata ad Epic Games dopo l’acquisizione del brand da parte di Microsoft. Infatti il capo della casa di sviluppo, chiamato Rod Fergusson, nella scorsa giornata, ha rilasciato un’ampia intervista al mensile Game Informer, nella quale divulgava le tante, e succose, novità che verranno implementate nell’attesissimo sparatutto, permettendo in questo modo al pubblico di capire di che pasta sarà composto il titolo. Oggi, però, sono emersi ulteriori dettagli concernenti la produzione, su un aspetto piuttosto singolare: ovvero la differenza di frame rate, che sarà presente nel gioco, tra single player e multiplayer.
Infatti, come riferito dallo stesso Rod Fergusson, Gears of War 4 offrirà una campagna a 1080p accompagnati da 30 fotogrammi per secondo, mentre il comparto multiplayer sarà provvisto della stessa risoluzione grafica, con però il passaggio a 60 fps. Quindi, come si evince dalle parole di Fergusson, l’online del titolo permetterà di giocare con una fluidità decisamente maggiore, il che lascia abbastanza interdetti: perché mai avere due differenti qualità grafiche? Sicuramente è scontato dire che il multiplayer, data la frenesia e la velocità di gioco, ha sicuramente maggior bisogno, rispetto alla modalità giocatore singolo, di scorrevolezza, però, insomma, fa storcere il naso che in questa generazione di console ancora non si sia raggiunto un frame rate maggiormente prestante. Voi cosa ne pensate delle parole di Rod? Ritenete corretto avere due differenti qualità grafiche.