Finalmente è iniziato Gamerome 2017 e tra i principali invitati troviamo Denis Dyack. Lo sviluppatore durante la conferenza ha parlato dei motivi per cui Metal Gear Solid: Twin Snakes è stato uno sviluppo improbabile. L’idea del gioco avvenne in luglio: il giorno del suo compleanno il designer si trovava in Giappone, ad un pranzo con Nintendo al quale erano presenti molte figuri illustri della compagnia nipponica, su tutti Miyamoto. Fu proprio quest’ultimo a chiedergli di collaborare alla realizzazione di un nuovo Metal Gear Solid. In quel periodo infatti Kojima stava sviluppando il terzo capitolo della serie, ma allo stesso tempo voleva comunque lavorare con la grande N per sviluppare uno spin off. Il giorno successivo al pranzo Dyack prese il treno, si diresse alla sede Konami e lì i tre studi si incontrarono per decidere il destino di quello che diventò successivamente Twin Snakes. Il titolo doveva utilizzare la stessa tecnologia utilizzata per Too Human ed Eternal Darkness, e così fu.
A livello di design lo sviluppatore ha spiegato che per realizzare le scene d’azione di Metal Gear Solid: Twin Snakes il team si ispirò ai film di uno sceneggiatore giapponese chiamato Ryuhei Kitamura. Il codice del titolo fu riscritto da zero, ispirandosi a quello Playstation 2, il gioco infatti doveva essere un remake del primo capitolo della saga ma condividere le meccaniche viste invece all’interno del secondo capitolo. Venne sviluppata in fretta una demo contenente il primo livello di Metal Gear Solid 1 ma realizzato con il gameplay del secondo capitolo. L’annuncio effettivo del gioco avvenne durante l’E3 2003, sul palco parlarono Kojima, Miyamoto e Dyack: un evento più unico che raro. Il titolo fu un successo della critica.
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