FutuRetrò #4: The Legend of Zelda Ocarina of Time

Esimi lettori di VMAG, bentornati in un nuovo episodio della rubrica FutuRetrò. Questo mese comincia con la giornata dedicata al lavoro, il momento più adatto per rilassarsi e prendere in mano il pad. Oggi affronteremo un titolo che ha percorso la storia dei videogiochi ed è uno dei più sublimi mai creati dalla grande N. In questo periodo, non si fa altro che parlare dell’ultimo capitolo con protagonista Link, disponibile su Nintendo Switch, tuttavia facciamo un tuffo verso il passato. Dopo aver trattato una delle avventure grafiche punta e clicca più geniali di sempre, ci accingiamo ad avvicinarci a ciò che si presenta essenzialmente come un’avventura nuda e cruda, la quale ci riporta in una fiaba per bambini. Tale capolavoro è il primo titolo dedicato a Nintendo che trattiamo dentro questo spazio, e anche uno dei migliori.


[su_quote]

The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

[/su_quote]

Dell’opera d’azione e d’avventura, uscita per Nintendo 64 e successivamente per altre piattaforme Nintendo, tratteremo la versione per Nintendo 3DS. Il genio creativo Shigeru Miyamoto, successivamente allo sviluppo iniziale, prese le redini del progetto e da ciò nacque il quinto capitolo di una delle saghe più leggendarie di sempre. Nella console portatile, le caratteristiche principali sono un miglioramento delle texture e il totale adattamento in italiano, ma noi adoriamo rimanere legati al passato. Correva l’anno 1998, in sala uscivano titoli come American History X, The Truman Show e Godzilla, in televisione potevamo gustare Dawson’s Creek e le Superchicche e milioni di bambini soffiavano all’interno delle cartucce di The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

The Legend of Zelda: Ocarina of Time è il quinto capitolo della saga e il primo che mostra una grafica tridimensionale. Inizialmente, sarebbe dovuto essere rilasciato per 64DD, una periferica per i dischi digitali, ma successivamente si decise di optare per le classiche cartucce a 256 megabit. Miyamoto, inizialmente produttore e supervisore, nel corso dello sviluppo vide un andamento a rilento, così ritornò sul campo con un ruolo più decisionale. Il team dedicato alla creazione era composto da 120 persone e addirittura, per le 500 animazioni, si decise di utilizzare il motion capture degli stuntman, soprattutto nelle parti dedicate al combattimento. Le cinematiche sono state realizzate con la priorità di far sentire il giocatore in pieno controllo dell’azione, tuttavia si voleva distinguere dai film dell’epoca. Il videogioco è noto per la sua difficoltà presente in alcuni puzzle, ma questa è stata abbassata nella nuova versione per Nintendo 3DS.

[su_quote]

Ocarina of Time vi porta nel fantastico sogno fanciullesco.

[/su_quote]

La fata Navy sveglia Link da un incubo, nel quale vede un uomo in armatura nera che si porta a cavallo una giovane ragazza. La prima accompagna il piccolo Kokiri di fronte all’Albero Saggio, il quale è sul punto di morte, e avverte Link che il mondo sta per essere conquistato e solo lui può evitare questa tragedia. Il nostro eroe deve parlare con la principessa Zelda, per scoprire di più riguardo ciò che sta succedendo, e si ritrova coinvolto in una storia intrigante ed unica. Il destino di Hyrule, terra in cui è ambientata la storia, è nelle mani del giovane: dovrà prendere le pietre spirituali ed evitare che il malvagio antagonista ottenga la Triforza, un’antica reliquia che conferisce poteri divini. La principessa Zelda dona a Link un’ocarina dai poteri magici, la quale servirà ai fini del gameplay ed è uno degli strumenti a cui vi affezionerete di più. La narrazione di Ocarina of Time prosegue con una serie di eventi avvincenti, personaggi indimenticabili e l’atmosfera fiabesca vi porta a rivivere momenti dell’infanzia indimenticabili. The Legend of Zelda vi trascinerà nel fantastico sogno fanciullesco, ormai da tempo crollato.

Uno dei concept art che mostra Link e il malvagio Ganondorf.

I personaggi sono così ben caratterizzati che vi emozionerete per qualsiasi avvenimento che accadrà, addirittura vi commuoverete e sentirete i brividi grazie all’increbidible sceneggiatura presente in questo capitolo. Oltre alla storia principale, è possibile seguire una moltitudine di missioni secondarie, originali, innovative e addirittura buffe, come il dovere raccogliere i polli. The Legend of Zelda mescola parti action a momenti esplorativi, fino ad arrivare a risolvere puzzle intriganti. Ogni giocatore si impegnerà nella risoluzione dei Santuari, davvero complicati e soddisfacenti, costituiti da un level design ingegnoso e leggendario. Come parte finale di ogni dungeon, dovrete sconfiggere i nemici più temibili, costituiti da una costruzione magistrale. Le boss fight sono tra le più incredibili, maestose ed entusiasmanti che abbia mai visto in un’opera, non bisognerà utilizzare solamente l’abilità di ogni giocatore, sarete costretti a ragionare per sfruttare le debolezze del nemico.

[su_quote]

Il gameplay e la storia costituiscono un mix di perfezione.

[/su_quote]

Ocarina of Time presenta anche molti elementi tipici dei giochi di ruolo, come l’esplorazione o il dovere trovare bauli per ottenere armi od oggetti particolari, utili per il proseguimento nella storia. Avrete a disposizione anche vari poteri magici e l’ocarina ha degli effetti fatati. Potrete switchare dalla terza alla prima persona per visualizzare meglio gli oggetti intorno a voi e mirare, in maniera più ottimale, con l’arco o l’arpione. Il sistema di combattimento è semplice ed intuitivo, avrete la possibilità di utilizzare qualsiasi arma vogliate e potrete approcciarvi al nemico come preferite: attaccherete a distanza o vi avvicinerete di soppiatto? The Legend of Zelda è un’opera da scoprire, vi entusiasmerà sempre di più mentre lo giocherete e il gameplay si unirà perfettamente alla storia, creando un mix di perfezione quasi assoluta.

La storia continua a sbalordire e a tenere lo spettatore incollato allo schermo.

La musica è uno dei punti chiavi di quest’opera d’arte; Koji Kondo, il leggendario compositore, ha svolto un lavoro impeccabile. La colonna sonora è entusiasmante, appassionante e si spinge al limite dell’incredibile. Parte fondamentale è anche costituita dal poter creare le proprie canzoni attraverso l’ocarina, nella quale ognuno può suonare ciò che desidera e dove si scopriranno musiche inedite e davvero emozionanti, capaci di toccare l’animo sensibile del giocatore. Ogni composizione rimane nel cuore di tutte le persone che hanno vissuto questa inconcepibile avventura in compagnia di Link. La direzione artistica è notevole, i colori sono accesi e la caratteristica più interessante è la varietà degli ambienti. Ogni zona, area o spazio di Hyrule è costituito da un design dei personaggi diverso, da delle stanze o paesaggi vari fra loro e piacevoli agli occhi: è un quadro da vivere.

[su_quote]

The Legend of Zelda è un sogno impetuoso che diventa reale.

[/su_quote]

The Legend of Zelda: Ocarina of Time è una vera e propria opera d’arte, un capolavoro di sceneggiatura, direzione artistica, level design, musica e qualsiasi altro elemento presente in gioco. La storia offre dei messaggi semplici ma allo stesso tempo intensi: l’amicizia, la saggezza e il coraggio sono solo alcuni dell’infinità degli insegnamenti donati da questa piccola ed illustre opera multimediale interattiva. L’amore rappresenta una delle componenti impetuose del capitolo, proverete tale sentimento per il vostro personaggio, per le persone che vi stanno accanto e lo traslerete nella vita reale. The Legend of Zelda è un’opera che parla di crescita e che vi consentirà di diventare pienamente maturi, inoltre fa comprendere il vero significato dell’altruismo. Ocarina of Time non è un mero e puro videogioco, andrebbe esposto in qualche sorta di museo per i posteri, è un qualcosa che penetra nelle viscere, vi riporta al passato e vi fa riscoprire la bellezza degli albori della vostra vita. Un sogno impetuoso che diventa reale.

V MENSILE
Clicca sulla copertina per leggere
V008 Mensile