Quando abbiamo visto l’ultimo trailer di Final Fantasy XV, con i protagonisti in macchina che guardano a un gigantesco mostro, è stato immediato pensare che avremmo potuto guidarla, in maniera simile a Grand Theft Auto (così come sono state immediate le centinaia di meme). Dobbiamo, tuttavia, bloccare sul nascere le vostre speranze di guidare quella sportiva.
Il director del gioco ha spiegato infatti molto chiaramente che non vuole che il focus del gioco diventi la guida, motivo per cui sono stati fatti dei cambiamenti durante lo sviluppo.
In origine volevamo rendere disponibile la macchina da guidare attraverso il mondo e nel corso della demo. Ma non volevamo che le persone si sbagliassero e pensassero che Final Fantasy fosse diventato un gioco di guida.
Questo non vuol dire che l’esplorazione di un gigantesco open world non rappresenterà un punto focale esclusivo di Final Fantasy XV (da un certo punto di vista, la serie è sempre stata open world, del resto, non trovate?) ma si tratta piuttosto di trovare un giusto compromesso.
Sarete in grado di sperimentare il feeling di un Final Fantasy open world. Sarete in grado di sperimentare un mondo di Final Fantasy senza soluzione di continuità all’interno della demo, ma quando lo giocherete sarete ancora in grado di capire che si tratta di un episodio di Final Fantasy. Capirete questo equilibrio all’interno della demo.
A quanto pare, l’obiettivo di Square Enix è bilanciare correttamente le istanze innovative con gli elementi tradizionali di Final Fantasy. Scopriremo tutte le carte all’interno di Episode Duscae, la demo di Final Fantasy XV contenuta all’interno di Final Fantasy Type-0 HD, in arrivo il 20 marzo (anche se non è ancora chiaro se anche in Europa Square Enix deciderà di distribuire in questo modo tale demo).
Clicca sulla copertina per leggere