Fallout Shelter conquista la vetta delle classifiche

Le novità dell’E3 sono state tante e tutte hanno attratto la nostra attenzione con il più vivo interesse. In questa edizione, però, ai giochi per mobile è stato dato grande risalto e non senza motivo. Ormai videogiocare sui nostri smartphone o tablet è sempre più frequente e la Bethesda ci ha visto lungo. Quando durante il lancio del loro nuovo titolo, Fallout 4, la software house ha rilasciato l‘App per iOS chiamata Fallout Shelter, nessuno si sarebbe mai aspettato che di li a poco conquistasse la vetta. Il gioco in questione ci porta a gestire un Vault all’avanguardia, pieno di abitanti che devono essere sfamati e protetti dai mille e più pericoli di cui la Zona Contaminata è portatrice.

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Dal  giorno del rilascio l’applicazione ha rapidamente scalato le classifiche dello store Apple, posizionandosi fieramente al primo posto delle app gratuite più scaricate. Ad una settimana dal lancio ha superato le 70 milioni di sessioni giornaliere di gioco in tutto il mondo ed è quindi lecito parlare di “successo planetario”, considerando che in ben 37 paesi è il gioco più venduto e che, udite udite, ha spazzato via senza mezzi termini i record ottenuti dal famosissimo Candy Crush della King. Fallout Shelter ha in oltre il pregio di portare l’utente agli acqiuisti in-App con facilità e divertimento, rendendola una delle migliori applicazioni degli ultimi tempi.

Giochiamo con i videogiochi sui nostri telefonini costantemente, e abbiamo sempre voluto realizzarne uno anche noi. Vedere che il nostro primo gioco mobile è amato da così tante persone è incredibile. Una dimostrazione di come i giocatori vogliano più profondità, e un trattamento onesto. E di come la gente adori Fallout tanto quanto noi.

Le parole del direttore della Bethesda Game Studios, Todd Howard, ci danno la conferma di come questo successo sia inaspettato e molto apprezzato allo stesso tempo. La passione per questo titolo è ben visibile ed i fan ne sono ora più coscienti che mai; il gioco è divertente e stimolante, primo nel suo genere a basarsi sull’universo di Fallout, rappresenta la prova tangibile che la Bethesda ha saputo fare, come sempre d’altronde, un’ottimo lavoro.