È notizia di queste ore che la PlayStation 4 si stia preparando ad emulare i giochi per PlayStation e PlayStation 2. La notizia è nell’aria già da Gennaio, quando Digital Foundry (Eurogamer), sottolineava come sul servizio del PlayStation Now fossero disponibili solo titoli per PlayStation 3 e in seguito una fonte interna a Sony avrebbe detto loro che i giochi della PlayStation e PS2, sarebbero arrivati tramite l’emulazione sulla PlayStation 4, up-scalati in HD per giunta, dato che già PlayStation 3 e PlayStation Vita, dispongono di un emulatore in grado di supportare i giochi della PlayStation.
Capire tutto questo è stato possibile anche grazie alla release di Star Wars Battlefront, al cui interno conteneva dei codici DLC dei “classici” giochi di Star Wars: Super Star Wars, Star Wars: Jedi Starfighter, Star Wars: Racer Revenge e Star Wars: Bounty Hunter.
Digital Foundry aggiunge carne al fuoco, asserendo di aver analizzato questo sistema di emulazione, e di perché si tratti di emulazione:
La Sony tuttavia con il servizio PlayStation Now, che non arriverà in Italia a causa delle infrastrutture scadenti, permette già un servizio di emulazione tramite un abbonamento mensile di 19.99$ e  49,99$ per tre mesi: il servizio però è solo di streaming, permettendo appunto di giocare su PSVita, Smart TV compatibili. L’emulazione dei vecchi titoli però è un servizio diverso, dato che è limitata solo all’hardware Playstation 4 e, soprattutto, non ha bisogno di costi aggiuntivi. Finalmente qualcosa si muove, anche grazie al concorrente servizio sulla retro compatibilità della Xbox 360, lanciato da Microsoft.
E sorge spontanea una domanda: se la casa di Redmond non avesse lanciato questo servizio, Sony cosa avrebbe fatto al riguardo? Se volete saperne di più, qui riportiamo la fonte originale, che approfondisce il discorso tecnico.