Battleborn: Attikus e Galilea fanno il loro ingresso

Non manca molto alla release di Battleborn, il MOBA/FPS – o anche Hero Shooter, come dicono alcuni – ormai nelle ultime fasi di sviluppo da parte della Gearbox Software, creatrice di Borderlands: la data di rilascio è fissata, infatti, per il 3 maggio 2016 e sarà disponibile su PlayStation 4, PC e Xbox One. Fino ad ora, ci sono stati presentati 18 dei 25 eroi previsti per il lancio: abbiamo visto cose anche piuttosto bizzarre, grottesche, come Toby, il pinguino pilota di armatura da guerra, rifiutato come Pacificatore perché troppo carino, oppure Miko, la funghessa senziente esperta nelle arti curative, senza scordarci Rath, lo spadaccino vampiro dello spazio. Insomma, ce ne è di roba strana nel nostro roster di personaggi. Oggi vi vogliamo presentare gli ultimi due arrivati: Attikus, lo schiavo, e Galilea, lo spettro di Bliss.

Per tutta la sua vita, Attikus, un possente guerriero Thrall, appartenente alla classe inferiore dei Jennerit, ha trascorso ogni istante nelle buie e profonde miniere di Tempest, a eseguire ciecamente qualsiasi ordine ricevesse. Quando però gli Jennerit hanno pensato che equipaggiare un gigantesco e forzutissimo bruto con una corazza biotecnologica sperimentale fosse una grandiosa idea, si sono resi conto che, tutto sommato, così grandiosa non era, poiché, come effetto collaterale, Attikus ottenne l’unica cosa che nessuno avrebbe mai dovuto fornirgli: l’intelletto. Ora non è solo un pericolosissimo troglodita, ma è un pericolosissimo troglodita intelligente!

Attacchi primari: 

Rissa a mani nude – Un suo pugno normale è sufficiente a sbaragliare chiunque: provate a immaginare se le sue abilità vengano caricate al massimo. Attikus può prosciugare gli scudi nemici a suon di cazzotti.

Gancio caricato – Basta caricare per un paio di secondi il violentissimo gancio di Attikus per far tornare alla preistoria i suoi avversari.

Abilità:

Balzo – Molti potrebbero lasciarsi ingannare dal fatto che essendo così enorme non sia capace di agili movimenti. E sbagliereste. Di grosso. Attikus può eseguire un salto a distanza e respingere i nemici nelle prossimità dell’area di atterraggio.

Arco energetico – Credo sia il caso di chiederci perchè il suo braccio destro sia così minaccioso, e, una volta capito, sarà meglio tenercene bene alla larga: quell’arto, infatti, serve a liberare una letale scarica di elettricità.

Eruzione energetica Attikus libera delle onde di energia in grado di scaraventare via chiunque gli stia intorno: crediamo sia il modo di farci intendere che abbiamo invaso il suo spazio personale.

Raccoglitore energetico (Passiva) La corazza biotecnologica è in grado di assorbire l’energia delle sue vittime uccise, e, una volta che ne ha accumulata abbastanza, impiegarla per potenziare ulteriormente le sue abilità.

Che cosa dovremmo fare nel caso Attikus decidesse che è proprio noi che vuole fare a pezzi? Semplice: non lasciarglielo fare! Stordiamolo, spariamogli qualsiasi cosa possa essergli proiettato contro, ma non permettete, in nessun caso, che vi si avvicini! 

Per i già nominati Jennerit, Attikus non è l’unico problema a cui devono pensare: a dargli noie c’è anche Galilea. La più promettente dei guerrieri del sacro ordine degli Arbitri dell’Essere, è stata inviata con lo scopo di sabotare le tecnologie Jennerit. Durante una di queste missioni, viene mortalmente ferita, e il tentativo di riportarla in vita ha successo solo in parte: il suo corpo diventa instabile e immortale, e l’energia oscura che adesso emana è in grado di assorbire la forza vitale di chi le sta intorno. Questo ha generato in lei un tormentato conflitto interiore, e ora cerca di trovare un nuovo posto all’interno della sua fazione.

Attacchi primari:

Spada lunga dello Spettro – Malgrado il viaggio andata e ritorno dall’aldilà, Galilea se la cava ancora piuttosto bene con la spada.

Grande scudo della Sentinella – In battaglia, Galilea sfoggia un possente scudo con il quale può deviare i colpi e proteggere i suoi compagni dalle minacce nemiche.

Abilità:

Lancio dello scudo – Il suo scudo non sta lì solo come strumento difensivo: può essere lanciato contro gli avversari! Inoltre, non c’è neanche bisogno di andarlo a recuperare, perchè torna indietro da solo. Avremmo tutti voluto avere qualcosa di simile quando i nostri amici lanciavano il frisbee troppo lontano…

Dissacra – Certo non è una bella cosa dissacrare il terreno intorno a sè quando appartieni ad un ordine sacro, però visto che può farlo, lo fa: in questo modo, riesce ad aumentare i danni inflitti ai nemici.

Forma abissale – Dopo aver scatenato un’esplosione di energia oscura, Galilea può allontanarsi dalla battaglia per cercare riparo, ottenendo, per la durata, una riduzione dei danni subiti e una rigenerazione della salute aumentata.

Corruzione (Passiva) – Più i suoi colpi e le sue abilità vanno a segno, più la corruzione da cui è affetta cresce. Raggiunta una certa soglia, un’aura che prosciuga la salute degli avversari appare intorno a lei.

Se la cattiva sorte vi accompagna a braccetto, e vi ha condotti sulla strada di Galilea, ci sono un paio di cose che potete fare: cercate di tenerla a debita distanza per evitare che carichi la sua aura e attaccatela alle spalle per oltrepassare le difese del suo scudo.

Ora che abbiamo fatto le presentazioni, passiamo ad altro: la Open Beta di Battleborn è ormai alle porte! Gli utenti PlayStation 4 avranno accesso anticipato e riceveranno un 26° eroe subito dopo il lancio del gioco, che avverrà, come abbiamo detto, il 3 maggio 2016. Per ottenere questo premio, gli utenti della console Sony dovranno eseguire l’accesso sulla loro versione acquistata del titolo utilizzando lo stesso account SHiFT con cui hanno giocato durante l’Open Beta. Nel frattempo, possiamo cercare Battleborn su FacebookTwitter @Battleborn, YouTube, Instagram e prenotare una copia del gioco direttamente su PlayStation Network oppure sul sito ufficiale. Se lo avete già fatto, allora tornate qui da noi, così sarete sicuri di non perdervi nessuna novità riguardo Battleborn.