Durante l’ultimo giorno di GameRome, tra i vari speech abbiamo potuto apprezzare quello di Farhoud Farmand, game designer iraniano a capo di Niv Entertainment Studios, software house in grado di pubblicare The Mountaineers e attualmente al lavoro su Boingkid. La presentazione non si è però soffermata sui prodotto creati dall’esperto, bensì sull’importanza delle licenze e della registrazione delle Proprietà Intellettuali (IP). Se avete una mancanza in tale ambito, o volete semplicemente saperne di più, non perdetevi le righe sottostanti: vi assicuriamo che ne varrà la pena.
Abbiamo scoperto che si tratta di un mercato miliardario in grande crescita, e, una volta concluso lo speech, sapevamo anche perché. La forza delle licenze, infatti, sta nella molteplicità dei tipi: partiamo da quelle artistiche per finire alle sportive, senza dimenticare le musicali e tante altre ancora. Possono essere associate a un’università, o magari a un personaggio, ma resta il fatto che è fondamentale registrarle presso l’apposito sito, al fine di prevenire problemi futuri. Lo speech si è poi concluso con i molti esempi, utili per rafforzare il concetto, e con le domande dagli ascoltatori, fondamentali per sciogliere qualche dubbio venuto ai presenti in loco. Di certo, non è facile capire il discorso delle licenze, ma è necessario sforzarsi per arrivare a un buon livello di conoscenza, soprattutto per chi ha intenzione di creare un proprio prodotto in futuro, che sia esso prossimo o remoto.
Clicca sulla copertina per leggere