I risultati altalenanti di Street Fighter V e Marvel vs. Capcom: Infinite hanno fatto pensare ad una certa crisi nel mercato dei picchiaduro, ma la situazione è ben diversa secondo Yoshinori Ono. Lo storico producer di Street Fighter infatti ha commentato durante il rapporto finanziario di Capcom agli investitori:
I picchiaduro sono sempre stati all’interno di un mercato chiuso, e rispetto anche a quanto se ne parla, il numero di giocatori attivi non è così alto come si potrebbe pensare. La ragione di questo è che si tratta di un genere basato sulla competizione: si combatte contro un avversario e si deve pensare a come sconfiggerlo. Questo richiede allenamento, investire del tempo a studiare le mosse e imparare le tecniche speciali per vincere.
Marvel vs. Capcom: Infinite è stato progettato quindi per offrire un’esperienza competitiva agli utenti core e un approccio meno impegnativo e leggero per i meno esperti, al contempo mantenendo un supporto continuativo per gli eSport e portando in questo modo entusiasmo sia da parte dei partecipanti che dal pubblico.
Secondo Ono quindi non dovrebbe stupire più di tanto se i numeri di vendita dei picchiaduro non reggono il confronto con quelli di altri generi, ma il loro focus potrebbe essere il pubblico attratto dagli eSport.