8mm #7: Blade Runner

Bentornati nella rubrica, a cadenza mensile, 8mm. In questi giorni possiamo trovare nelle sale il sequel del film che ci prestiamo ad analizzare. Blade Runner 2049 รจ il seguito del lungometraggio rilasciato nel 1982 ed รจ diretto da Denis Villeneuve. I fan e la critica si sono chiesti se fosse all’altezza del suo predecessore, ma non ci riesce. Il secondo capitolo presenta una trama poco ambiziosa, tuttavia risulta spettacolare visivamente. Non raggiunge i picchi filosofici e morali del primo, che ci accingiamo a discutere.
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Blade Runner.

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Oggi analizziamo un film divenuto classico della fantascienza e che ha influenzato molte opere d’intrattenimento future. Blade Runner ha dettato legge per il movimento cyberpunk che oggi conosciamo. Il lungometraggio รจ stato rilasciato nel 1982 e, fino ad oggi, sono presenti sette versioni del film. Noi abbiamo visto il final cut definitivo di Ridley Scott, l’unica che viene considerata completa dal regista stesso. Questo film fantascientifico neo-noir รจ il libero adattamento del romanzo di Philip K. Dick, Ma Gli Androidi Sognano Pecore Elettriche?, e vede nel cast Harrison Ford, Rutger Hauer e Sean Young.

All’inizio del 2000, la Tyrell Corporation ha realizzato i replicanti: dei robot avanzati ormai praticamente identici agli esseri umani. I Nexus 6, l’ultima versione realizzata, venivano utilizzati per esplorare i pianeti, ma essendo intelligenti come gli ingegneri che li hanno creati, si sono ammutinati. Gli umani hanno deciso di considerarli illegali sulla terra e i blade runner, una speciale forza di polizia, sono incaricati di eliminare tutti coloro che riescono ad arrivare sul nostro pianeta.

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Rick Deckard รจ un blade runner alla ricerca di quattro replicanti.

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Los Angeles. 2019. Il blade runner Rick Deckard viene informato della presenza di quattro replicanti modello Nexus 6 sulla Terra, la cui durata di vita รจ di quattro anni. Inizialmente contrario, si dedica alla missione e comincia ad investigare, assicurandosi che il test per distinguere umani e replicanti funzioni. Deckard si dirige alla Tyrell Corporation, nella quale trova un androide di nome Rachael che crede di essere umano. Il blade runner prosegue nelle indagini, mentre costruisce un rapporto con Rachael, la quale rifiuta di credere di essere un replicante, dimostrandolo a Deckard. Buona parte delle scene sono dedicate agli antagonisti, Roy e Leon, due Nexus 6, i quali mostrano di essere freddi e cinici e desiderano allungare la propria durata vitale. Nonostante loro non si incontrino mai, se non nella parte finale, con Rick, risultano ben realizzati e la loro psicologia รจ ben definita.

Los Angeles risulta incredibile.

Le vicende proseguono con un ritmo abbastanza pacato e che riesce a mantenere un’aria di tensione e mistero fino alla fine, ambiguo ed incerto. Ancora oggi รจ controversa la scena finale del film, in cui si rivela, ma non troppo, un plot twist. Il regista Ridely Scott sembra averlo confermato, ma non si hanno tutte le certezze. Blade Runner รจ un lungometraggio che affronta varie tematiche e dona allo spettatore diversi messaggi. Rick ha perso la moglie, รจ un personaggio tormentato, pieno di energia e pronto a domandarsi se sia giusto o sbagliato uccidere dei replicanti. Notiamo il cambiamento del personaggio nelle ultime sequenze, quando le macchine non risultano piรน tali, ma, ai nostri occhi, umane. La pellicola affronta tematiche quali la morale sugli androidi: sono da considerare simili a noi o differenti?
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Gli androidi potrebbero prendere il controllo dell’umanitร .

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Queste sono domande che l’uomo si pone da migliaia di anni nei confronti del diverso e attuali ancora oggi. In un futuro prossimo, i nostri discendenti dovranno vivere in prima persona domande che noi ci poniamo adesso. Gli androidi potrebbero prendere il controllo dell’umanitร : รจ giusto piantarli ricordi o emozioni? Fino a che punto puรฒ spingersi la tecnologia? Blade Runner anticipa tematiche moderne e future, spingendo sulla morale dello spettatore: cosa vuole dire essere umani?

Rachael non crede di essere una replicante

Los Angeles nella 2019 ideata da Ridley รจ distopica, cupa e circondata da nebbia e pioggia. La cittร  รจ completamente artificiale costituita da macchine volanti, luci onnipresenti e assenza di animali. Nonostante l’alta tecnologia, gli edifici e l’abitazione di Deckard appaiono come un futuro decadente, distopico e non utopico, come ci aspettiamo. L’ambientazione รจ resa incredibile e realista, sembra un futuro non troppo fantasioso. Los Angeles รจ perennemente coperta da vari agenti atmosferici, rendendo le strade e il paesaggio urbano piรน cupo e artificiale. Gli effetti speciali sono incredibili, i palazzi, ispirati e presi da Metropolis e gli elementi caratteristici degli abitanti, sembrano tangibili e le macchine volanti sono stupende. A rendere Blade Runner piรน incantevole sono le luci e la fotografia: magistrali. Si passa da interni bui e cupi, a strade e palazzi saturi di luce artificiale, fino a primi piani suggestivi e proiezioni di paesaggi artificiali.

Le scene sono girate incredibilmente, la composizione visiva e i tagli delle inquadratura sono sublimi. Blade Runner risulta affascinante da vedere, non solo per seguire le avventure di Deckard, ma per osservare un possibile mondo futuristico creato in un passato non troppo lontano. La colonna sonora รจ firmata dai Vangelis e presentano delle note melodrammatiche che si allineano perfettamente con le immagini che scorrono sullo schermo. Blade Runner รจ un cult, un capolavoro fantascientifico, un lungometraggio che deve essere vissuto, visto e rivisto. La morale umana viene messa a dura prova e lo spettatore deve prendere in mano la propria coscienza e riflettere su dubbi esistenziali, non prima di aver visionato unicorni galoppanti, macchine volanti e cittร  futuristiche.