Pro Evolution Soccer, la saga Konami dedicata al calcio, il 14 settembre tornerà col nuovo capitolo. Alla Gamescom di Colonia è stato possibile dare uno sguardo un po’ più approfondito al titolo, con una versione ancora incompleta ma comunque un gran passo avanti rispetto alla demo di qualche settimana fa, alla quale erano accessibili solamente Francia e Brasile come team selezionabili. Non sono moltissime le aggiunte, ma almeno è possibile selezionare i giocatori dei club: Barcellona, Borussia Dortmund, Liverpool, Inter, Corinthians Paulista, Flamengo, Boca Juniors, River Plate, Colo Colo e le nazionali finaliste che si sono sfidate durante l’ultimo mondiale, ovvero Argentina e Germania.
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Il gameplay è molto simile al precedente e i comandi sono identici: non c’è nessuna novità clamorosa degna di nota. Le dinamiche di gioco sono sempre le solite ma, in difesa di Konami,non è possibile stravolgere un titolo basato su uno sport realmente esistente. Grandissime notizie invece sulla modalità multigiocatore: innanzitutto sarà istituita la PES League, nella quale ci si potrà sfidare in maniera cooperativa fino a 3vs3, con date previste a dicembre, marzo e maggio, e con la finalissima a luglio 2018. Si tratta sicuramente di una grande iniziativa che potrebbe piacere molto ai fan, soprattutto perché significherebbe rinnovare veramente il multiplayer.
Ci saranno molte leggende del mondo del calcio all’interno del titolo: Diego Armando Maradona, David Beckham, Romario, Socrates, Marcelo Salas, Ivan Zamorano e altri campioni del passato recente di Borussia Dortmund e Liverpool, che potete trovare qui. Sempre per rimanere in tema di campioni, come testimonial Konami ha scelto Luis Suarez del Barcellona da inserire nella copertina europea, e Coutinho per quella sudamericana: per evitare possibili brutte sorprese di mercato, dopo quanto accaduto con Neymar, avrà la casacca verdeoro.
In conclusione, trattandosi di un videogioco di simulazione, ispirato ad uno sport come il calcio, non è possibile poter cambiare troppe cose quindi, per forza, è una versione simile a quella dell’anno precedente, ma con qualche miglioria in più. Ovviamente questa non è una mancanza da addebitare a Konami, dal momento che è così per tutti gli giochi sportivi, compresi quelli della concorrenza. Come succede da molti anni, la maggior parte dei cambiamenti fra le varie versioni sono sulla grafica, che dovrebbe migliorare. Il menù, viene confermato, almeno come stile: non abbiamo potuto accedere al prodotto completo ma solamente ai match di esibizione, con un numero limitato di squadre. Sarà disponibile per PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Xbox One e, inoltre, sarà ottimizzato anche per la nuova console di casa Microsoft in uscita a novembre: parliamo della Xbox One X. Rimanete sintonizzati per essere costantemente informati sul mondo dei videogame.