Per alcuni di noi i videogame sono stati una benedizione, una fonte inesauribile di attimi di intensa felicità nelle nostre passate infanzie. Ma c’è sempre qualcuno che ha il compito di onorare il detto “il mondo è bello perché è vario” e, in questo caso, non è il vicino di casa a cui la mamma vieta i dolci il pomeriggio: Ed Sheeran, il cantautore inglese dal milione di dischi venduti, ha ringraziato di cuore la sua di mamma per avergli negato l’uso delle console in tenera età , tenendolo lontano dal mondo videoludico e molto più vicino alla sua amata chitarra.
Il sito del giornale inglese The Mirror UK ha pubblicato in questi giorni un estratto dal libro del giovane artista “Ed Sheeran: Un viaggio per immagini” dove, tra le altre cose, viene citato proprio l’argomento videogame:
“Non abbiamo mai avuto una console per videogiochi e onestamente credo che sia una delle cose migliori che mia mamma abbia fatto. Così tutto il tempo che i miei amici passavano giocando a Grand Theft Auto, io ero seduto lì a far pratica con la chitarra più e più e più volte.”
“Fino ad oggi, non so che cosa fare su una Xbox o PlayStation.”
L’unico rimpianto che il giovane talentuoso ha espresso riguarda la sua “esclusione” da parte dei suoi compagni di tour: durante i tornei di FIFA vorrebbe proprio saper giocare. E ce lo fa sapere con un Tweet:
“Mi piacerebbe giocare ai videogames. Non mi è mai stato permesso quando ero più giovane e ora posso solo guardare tutta la mia squadra del tour giocare a FIFA.”
Ed Sheeran sarebbe diventato l’artista che è oggi se avesse giocato i videogame da bambino? Non lo sapremo mai, ma ci piace pensare che forse questi avrebbero potuto essere una grande fonte d’ispirazione per lui quanto lo siano stati (e continuano ad esserlo) per noi: potremmo scrivere un’incredibile canzone romantica sull’accensione della nostra prima console, non credete?
Clicca sulla copertina per leggere