Come sappiamo, nel mondo dei videogiochi la ricerca di una protagonista femminile all’altezza è sempre aperta. Nonostante ci siano capostipiti come la storica Lara Croft o la più recente Lightning, che grazie al loro carattere forte e audace si sono fatte apprezzare dal pubblico, la maggior parte degli utenti sono comunque alla costante scoperta di una nuova eroina da portare sul podio. Perché questa breve premessa? Perché adesso vi vogliamo parlare di Aloy, nuova e fresca protagonista della tanto attesa esclusiva Sony Horizon: Zero Dawn. In questo editoriale andremo ad analizzare le sue caratteristiche, il suo temperamento ma, ancor di più, come si preparerà ad affrontare questo viaggio.
La narrativa di Horizon: Zero Dawn parte da una premessa tanto semplice quanto scontata: il mondo come noi lo conosciamo non esiste più. L’opera multimediale è, infatti, ambientata in un futuro molto lontano, dove la Terra non è più sotto il dominio dell’uomo, che per cercare di continuare a vivere ha dovuto rinunciare a tutte le bellezze architettoniche create nel corso degli anni, recedendo in uno stato simile a quello della preistoria. Ciò che rende davvero interessante il titolo targato Guerrilla Games è il solido contrasto tra tecnologie futuristiche e fantascientifiche con le vicissitudini primordiali della sopravvivenza. Lo splendore naturale e selvaggio del nostro pianeta è tornato pienamente in auge ma, adesso, le grandi praterie verdi sono dominate da creature robotiche con forme e dimensioni davvero varie. La piccola premessa appena scritta serve solamente per farvi capire in quale condizione vive la protagonista di questa avventura, poiché il mistero che si cela dietro alla comparsa di questo genere di mostri è uno dei punti principali della storia, e sarà proprio la bella Aloy ad imporsi come obiettivo il dover svelare l’arcano che si nasconde dietro a tutti gli avvenimenti. E’ bello soffermarsi a vedere come la stessa ragazza non sembra aver avuto un passato tanto facile alle spalle. Da quanto intravisto, anche il background di questo personaggio resta perlopiù ancora sconosciuto, e l’opera multimediale sembra voler mettere in luce un’eroina con una carattere forte e temprata dalle crude esperienze vissute.
Le aspettative, almeno per quanto riguarda il comparto narrativo, sono davvero alte: un mondo misterioso tanto quanto la protagonista, che non vediamo l’ora di scoprire partendo dall’esplorazione dell’ignoto e proseguendo con la rivelazione di tantissimi segreti nascosti in un mondo dove gli umani non sono più i benvenuti. Aloy sarà dotata di un’enorme libertà di movimento che, per certi versi, ricorda la stessa agilità vista nei vari Assassin’s Creed, armata , tra l’altro, di un possente arco con varie funzionalità che gli garantiranno varietà nei combattimenti. Qui dunque c’è da premiare come gli sviluppatori abbiamo dato alla bella protagonista anche un lato strategico, la quale, tramite voi, lo sfrutterà per approcciare correttamente ogni scontro o le varie situazioni che si troverà ad affrontare. L’eroina, oltre ad essere un’abile combattente, vuole sapere cosa è successo al mondo in cui vive, consapevole del fatto che, effettivamente, esiste qualcosa al di là di quello che si vede solo all’apparenza. La ragazza parte per il suo viaggio piena di fiducia e di speranze, ben sapendo che dovrà superare da sola uno scoglio quasi insormontabile. Oltre a tutte le intenzioni con cui inizia il suo percorso, la protagonista intraprenderà una strada di crescita personale che la porterà a maturare più di quanto non lo sia già.
Aloy, a prima vista, sembra davvero un avatar fantastico. Il suo sguardo, mischiato al suo temperamento forte e deciso, mostra determinazione, convinzione e tenacia. Tutte queste qualità, permettono di inquadrare la protagonista nel termine che, in gergo, viene chiamato femmina alfa. Vestire i suoi panni non sarà dunque un problema per i vari maschi del mondo dei videogame poiché, in un certo senso, interpreterete una sopravvissuta pronta ad affrontare il pericolosissimo universo creato da Guerrilla Game. Tutti i dettagli appena descritti si possono notare anche dalla postura fiera della giovane protagonista, dalle risposte decise e convinte che da nei vari gameplay divulgati e da quella voglia di rivalsa che lascia emergere dai suoi occhi verdi speranza. La cura dei suoi capelli, gli abiti ed altri accessori come le collane, mostrano un interesse per se stessa, ma, in questo caso, la sua apparenza nasconde un’abile guerriera e maestra nel maneggiare armi. Nonostante possa essere una piccola macchina da guerra vivente e con un’infanzia difficile, l’eroina sembra non aver perso la sua umanità e, in un certo senso, solo questo pregio potrà salvare il mondo dal dominio delle macchine.
Questo è tutto quello che, per il momento, possiamo dirvi di Aloy. L’azienda ancora non ha lasciato trapelare niente di più, ma speriamo che già nelle prossime settimane possano emergere nuove informazioni sulla protagonista di Horizon: Zero Dawn. Sicuramente ci troviamo davanti ad uno dei personaggi meglio caratterizzati per quanto riguarda l’attuale generazione di console. Speriamo vivamente che la giovane ragazza ci possa stupire altrettanto anche durante tutta l’avventura in generale e che Guerrilla Games la faccia distinguere da tanti caratteri già visti. Per tutto lasciamo ai posteri l’ardua sentenza, con la speranza che la nuova esclusiva PlayStation 4 non si riveli un fuoco di paglia. Per maggiori informazioni sul gameplay noi di VMAG vi rimandiamo alla nostra anteprima dedicata.
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