Prima di parlare del gioco dobbiamo necessariamente ricordare che Izle ha vinto ben tre premi alla recente Game Connection 2014 di San Francisco: Progetto più creativo e originale, Miglior gioco desktop scaricabile e, soprattutto, Miglior gioco hardcore. Pare che le premesse siano decisamente buone.
L’affascinante titolo è stato sviluppato da Area Effect, un developer indipendente fondato da ex veterani di Ubisoft ed è attualmente in fase di Pre Alpha. Izle debutterà a breve sulla piattaforma Steam, dopo una raccolta fondi su Kickstarter che ha riscosso parecchio entusiasmo. Lo studio ha annunciato anche la sua futura pubblicazione in digitale per l’ eShop di Wii U, che ospiterà il gioco però solo nel 2016, poichè proprio in questi mesi si sta lavorando alla sua ottimizzazione per l’uso del particolare gamepad, che dovrebbe portare parecchi benefici al già ottimo gameplay di base.
Ma cosa è esattamente Izle, vi chiederete? Sotto le vesti di un complesso action adventure con elementi RPG e gestionali, si nasconde in realtà un progetto romantico e decadente. Uno scenario onirico, con navi volanti che solcano i cieli per spostarsi da un’isola all’altra, ognuna diversa e ricca di segreti e peculiarità uniche, da esplorare fino all’ultimo centimetro quadrato.
Creazione, esplorazione, costruzione e difesa, fuse in un mix esplosivo. In un universo che sembra unire Populous, Fable, Doshin The Giant, Minecraft e il vecchio ed ormai dimenticato classico per DOS Sim Isle del 1995.
Queste isole hanno bisogno dell’aiuto delle divinità per essere create, attraverso un affascinante processo di terraformazione. Il tutto è generato in maniera procedurale che rende ogni partita diversa dalla precedente. Il gioco non mette alcun limite alla creatività del giocatore ed ha una buona gestione del ricco inventario. Il mondo della luce deve sopravvivere alla distruzione, e questo può accadere solo grazie al nostro impegno.
Durante l’esplorazione, oltretutto, saremo accompagnati da una colonna sonora curatissima ed evocativa che unisce momenti epici ad altri di puro terrore e raccapriccio…
Abbiamo voluto i poteri illimitati di un Dio per creare da zero i nostri luoghi fantastici a bordo di  isole volanti? Allora dobbiamo anche difenderli,  la responsabilità della sopravvivenza dei mondi è nostra- Le isole verranno presto attaccate dalle ombre oscure e, in una limitata quantità di tempo, è necessario raccogliere alcuni potentissimi frammenti di luce per respingere le malefiche creature nell’abisso di follia che le ha generate. Lo scontro finale ci aspetta in quel ricettacolo di orrori che è la Cittadella Oscura.
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