Recensione Overcooked – The Lost Morsel

Ad agosto vi avevo parlato di Overcooked, titolo sviluppato da Ghost Town Games e pubblicato sotto l’ala protettrice di Team 17 (Worms, per chi non lo sapesse). Il mio parere fu estremamente positivo, tanto da poterlo riassumere in un semplice: un gioco che ce ne dovrebbero essere di più. Dal mese scorso è disponibile, su console, una versione fisica del gioco che include il DLC The Lost Morsel, chiamata Gourmet Edition. Da oggi è invece possibile scaricare il contenuto aggiuntivo anche negli store online (Steam, PlayStation Store, Xbox Marketplace). Vediamo dunque cosa porta questo boccone perduto nel mondo di Ovecooked.

Dopo esservi allenati per sfamare la Perenne Famelica, il Re Cipolla e il suo fedele cagnolino Kevin tornano per darvi nuovi incarichi. Il portale si è però nuovamente guastato e vi ha portati un pò troppo indietro nel tempo rispetto a quello che il baffuto re si aspettava. La location scelta per questo DLC è infatti un’isola tribale con tanto di statue moai dell’Isola di Pasqua. Per muoverci in questo paradiso tropicale non avrete più la vecchia roulotte, ma l’elicottero di Kevin, che, tra un sonnellino e l’altro, deciderà di prestarvi il suo velivolo.

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Ciò che The Lost Morsel porta in Overcooked sono sei nuovi livelli e sei nuovi chef.

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Ciò che The Lost Morsel porta in Overcooked sono sei nuovi livelli e sei nuovi chef, da sbloccare con un determinato numero di stelline. La difficoltà si mantiene accessibile e solo in alcuni quadri ottenere le tre stelle risulta più complesso. Nulla a che vedere però con la complessità a tratti proibitiva degli ultimi livelli della campagna principale. Un piccolo punto a sfavore è che purtroppo non è stata introdotta nessuna nuova ricetta; i quadri varieranno si nel design, ma non avrete, ahivoi, nessuna nuova leccornia da preparare. Personalmente, mi sarei aspettato una qualche pietanza a tema sopravvissuti sull’isola, ecco.

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Questo tenero robottino sarà uno dei nuovi chef disponibili.

Il tema dell’isola sperduta è comunque, a livello artistico, sempre gradevole: le palme e, soprattutto, il nuovo tema musicale Jungle, vi porteranno sensorialmente in un mondo tribale, e capirete la vicinanza, nel titolo, con il Lost World di Jurassic Park. Il contenuto aggiuntivo però non stravolge a livello di gioco. Le principali meccaniche tornano: dal dover spingere un pulsante a terra per aprire una porta, allo stare attenti dalle pericolose palle di fuoco, fino ai sempre odiosi topi ladri. Non c’è nulla di realmente nuovo all’interno del DLC, ma ci sono (e non è poco) nuovi contenuti ben realizzati.

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Quindi il DLC si salva? Sì, se vi è piaciuto Overcooked e soprattutto se lo giocate con gli amici.

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Quindi il DLC si salva? Si, se vi è piaciuto Overcooked e soprattutto se lo giocate con gli amici. In questo caso la sfida dei sei nuovi livelli può giustificare l’acquisto. The Lost Morsel è da prendere come un extra che vi viene offerto a fine pasto. Dopo il lauto banchetto fatto di un’avventura ricca, lunga e che riempie, Ghost Town Games vi offre un ultimo boccone da mandare giù. Un boccone che, se vi è piaciuto il resto, non può che essere gradito. Mentre se vi ha lasciato un senso di stucchevolezza, beh, inevitabilmente lo rifiuterete.

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Occhio alle palle di fuoco!

In conclusione, The Lost Morsel non aggiunge nulla di realmente nuovo ad Overcooked, non aspettatevi stravolgimenti di sorta. Aspettatevi però di esser messi nuovamente alla prova e di poter passare altri momenti di divertimento con i vostri amici. Sei nuovi livelli da affrontare e sei nuovi chef probabilmente non giustificano i 4,49 euro del prezzo, ma se vi è piaciuto tanto il gioco originale e sentite il bisogno di nuove sfide, potete ingoiare rapidamente questo boccone perduto.