Dishonored fu, senza ombra di dubbio, uno dei titoli maggiormente interessanti della passata generazione, in quanto, grazie ad uno studio meticoloso del meccaniche di gioco basate su un Action/Sthealth perfettamente legate ai poteri del protagonista, ed a una trama interessante e coinvolgente,ย Arkane Studios fu in grado di realizzare un prodotto eccellette sotto tutti i punti di vista, riuscendo, tra l’altro, nell’ardua impresa di ottenere i consensi tanto del pubblico quanto della critica. A distanza di ben quattro anni dal primo capitolo Bethesda ha finalmente pubblicato il proseguo delle avventure di Corvo Attano ed Emilyย Kaldwin, e (anche se la produzione รจ giร disponibile sul mercato a causa delle scelte della casa di sviluppo americana di fornire contemporaneamente all’utenza e ai giornalisti il gioco), in attesa della recensione finale che arriverร tra pochissimi giorni, noi di VMAG abbiamo pensato di redigere le prime impressioni suscitate dalla produzione nelle iniziali ore di gioco. Siete curiosi di capire quale potrร essere il reale potenziale di Dishonored 2? Continuate a leggere.
Nonostante la trama sia uno degli ultimi aspetti valutabili in un articolo di prime impressioni, ci teniamo comunque a farvi capire il contesto in cui si dipanano le avventure della produzione. Difatti, durante la cerimonia di commemorazione dell’assassinio della precedente imperatrice diย Dunwall Jessamine Kaldwin, madre per altro dell’attuale regina ovvero Emily, come un fulmine a ciel sereno la quiete e la palpabile aria di dolore verrร bruscamente interrotta dall’arrivo di un misterioso ospite. Esso, annuncerร l’esistenza della sorella della precedente sovrana della cittร , ovvero Delilah Copperspoon, la quale, in combutta con il duca Luca Abele, ex stretto collaboratore di Emily, rivendicherร il trono del paese come legittima erede. Insomma, i conoscitori dello scorso capitolo avranno giร capito: come accaduto in Dishonored, con un colpo di stato ordito anche con l’aiuto dell’esercito, l’imperatrice verrร catturata e Corvoย pietrificato dalla stessa Delilah, rivelatasi in grado di utilizzare i poteri caratteristici dell’assassino. Ciรฒ (ovvero la sconfitta di Attano e l’imprigionamento della regina) avverrร se avrete deciso di proseguire l’avventura con la monarca, altrimenti, molto probabilmente, le azioni si sarebbero rivelate completamente differenti. Ovviamente, per il momento non sappiamo darvi un giudizio definitivo sulla storia del titolo, perรฒ possiamo dirvi che, in base agli eventi accaduti, malgrado abbastanza vicini a quanto successo nel precedente episodio, la trama ci sta convincendo; speriamo possa proseguire su questo filone e regalare dei colpi di scena ben realizzati.
Analizzando, invece, il gameplayย possiamo tranquillamente affermare che gli utenti giร conoscitori del precedente capitolo, in Dishonored 2, si troveranno perfettamente a loro agio, riscoprendo tutte le caratteristiche della giocabilitร peculiare della serie. Infatti, non appena preso il controllo di Emily (nel nostro caso), l’utente avrร la possibilitร di interagire con qualsiasi oggetto disponibile, tanto in termini di crescita e approfondimento del background storico della cittร mediante lettere, libri o stralci di giornali, quanto nella possibilitร di raccogliere monete, rifocillarsi con il cibo trovato in giro per ripristinare la salute, ed ottenere elisir ricostituenti ed estratti di Addermire, utili per il recupero del mana. Inoltre, pressochรฉ identico, รจ rimasto lo stile furtivo caratteristico dello scorso episodio, contraddistinto da stordimenti ed uccisioni eseguite mediante l’amata spada di Corvo, trasporto dei cadaveri in zone meno frequentate o direttamente nei cassonetti, utili sbirciatine per comprendere l’ubicazione dei nemici e lancio di bicchieri e bottiglie necessari per la distrazione degli avversari. Insomma, il gameplay base di Dishonored 2 รจ rimasto totalmente invariato, ancora molto divertente e gustoso: certo, qualche piccola aggiunta sarebbe stata gradita, la quale, purtroppo, non crediamo possa apparire improvvisamente con l’avanzare del gioco; speriamo di sbagliarci.
Piuttosto invariato รจ rimasto anche l’arsenale a disposizione della dolce, quanto letale, donzella: difatti, oltre alla spada pieghevole precedentemente citata, Emily possederร la storica balestra di Attano, adornata da splendidi dardi letali e narcotizzanti, granate, mine di stordimento, pistola e ,ovviamente, i poteri, vero fiore all’occhiello della produzione, tratto distintivo che fu in grado di elevare il titolo sopra i propri competitors. Tra quelli disponibili, tantissimi saranno i poteri giร ampiamente testati in Dishonored: ovvero Proiezione, perfetto per farvi raggiungere zone elevate o aggirare i nemici agevolmente, Visione Oscura, utile nel mostrare la posizione degli avversari ed evidenziare gli oggetti, e i potenziamenti, dome aumento dei salti compiuti dal protagonista, miglioramento della vitalitร e la possibilitร di far scomparire i nemici una volta morti. Le novitร in questo ambito, invece, saranno: Passo D’Ombra, capace di far mimetizzare il personaggio per un numero limitato di tempo, Ipnosi, il quale permetterร di anestetizzare gli antagonisti, Clone D’Ombra, in grado di riprodurre un copia perfetta di Emily e confondere gli avversari e Dominio, perfetto per sterminare un gruppo folto di nemici contemporaneamente. Nonostante alcune interessantiย aggiunte, per ora, tutto rimane molto simile a quanto visto nella passata produzione, non riuscendo a fornire quel qualcosa in piรน all’utente.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, esso, nonostante non propriamente in linea con le attuali generazioni di console, ci รจ sembrato comunque molto solido. Certo, qualche calo di frame rate non manca assolutamente, ma nulla che possa compromettere l’esperienza di gioco. Speriamo possa rivelarsi tale per tutta la durata della produzione. Anche il sonoro รจ di ottima fattura, arricchito da un doppiaggio in italiano, fino ad ora, buono ma non perfetto, con qualche voce soppressa da altre o non perfettamente legate al labiale dei personaggi.
In conclusione, nelle prime ore di gioco, Dishonored 2 si รจ rivelato essere esattamente il titolo che ci aspettavamo di trovare, divertente, appassionante ed arricchito da un gameplay davvero ottimo. Peccato, per adesso, per una scarsa innovazione sia nelle meccaniche base dello stealth che anche nei poteri, difatti troppi pochi sono risultati davvero originali. Abbiamo di fronte ancora un bel po’ di ore ancora da testare, speriamo possano rivelarsi decisive per aggiungere qualcosa di innovativo alla produzione targataย Arkhane Studios. L’appuntamento รจ fra qualche giorno sulle pagine di VMAG, non mancate.
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