Grow Home è Wall-E secondo Ubisoft

Quanto ammiro la politica di Ubisoft. Credo che l’idea di creare progetti ad alto budget e, nel frattempo, altri progetti mossi solamente dalla passione, sia uno dei tratti distintivi della casa francese.

Dopo il recente Valiant Hearts, l’ultimo arrivato dal distaccamento “indie” di Ubisoft è Grow Home, un nuovo esperimento di meccaniche e storyelling ispirato alla fiaba di Jack e la pianta di fagioli, di cui vi riportiamo un estratto.

https://www.youtube.com/watch?v=REOubOfoZio

Questo corto di Topolino sintetizza bene il gameplay di Grow Home. Infatti, vi troverete nei panni di un robottino all’interno di una terra misteriosa, caratterizzata da paesaggi mozzafiato e che fa leva sul senso delle proporzioni: l’idea è di farvi sentire piccoli piccoli. Lo scopo del protagonista, che si chiama BUD (Botanical Utility Droid) è esplorare la galassia per trovare una nuova specie di pianta, con cui potrà ridare l’ossigeno al proprio mondo. Qualcosa di molto simile a Wall-E, insomma!

 

Il gioco sfrutta un sistema procedurale di generazione degli ambienti e offrirà un ampio grado di libertà agli utenti. Potrete infatti modellare il paesaggio coltivando e facendo crescere la pianta, che in seguito potrete scalare per raggiungere vette sempre più alte. Grow Home sembra avere in comune con Assassin’s Creed lo stesso senso della verticalità, e uno dei suoi migliori e più vertiginosi momenti sarà quando cadrete da una pianta.

L’ambientazione open world sarà ricca di segreti, come piccole isole e caverne segrete. Non si sa ancora nulla sulla data di uscita, motivo per cui vi lasciamo alle immagini diffuse.