In un panorama videoludico ormai pieno zeppo di vecchie glorie riproposte per le console più moderne, anche Square Enix si sta ritagliando il suo spazio. Il tutto è iniziato con la pubblicazione del pacchetto legato al decimo capitolo e, a distanza di tempo, è arrivato il turno di Final Fantasy XII: The Zodiac Age. Questo episodio, già durante il 2007, aveva completamente diviso pubblico e critica, poiché segnava la virata action della fantasia finale. L’opera multimediale questa volta ci viene mostrata sotto un’altra veste: ma cosa è cambiato in questa versione?
Le demo a nostra disposizione, oltre ad essere molto breve, ci mostra una sezione di puro gameplay. I personaggi erano molto più forti se paragonati ai nemici nell’area e, al termine di tutto, c’è stata presentata una boss fight contro un Piros. L’opera multimediale non porta nulla di nuovo, tranne una varietà di armi maggiori ed una nitidezza dei colori migliorata rispetto al suo predecessore. Dal punto di vista tecnico, esclusa qualche piccola sottigliezza, non ci sono state grandi diversificazioni. Sicuramente, per quanto riguarda i protagonisti, il lavoro si nota, ma i mostri ed alcune ambientazioni soffrono l’età.
Sicuramente, per quanto riguarda gli utenti che non hanno avuto modo di giocare al titolo in passato, questa è sicuramente una grande opportunità di provare uno dei videogame più discussi negli ultimi anni. Ci sembra scontato dirvi che, nonostante le aggiunte e le migliorie introdotte da Square Enix, il tutto non altera l’esperienza originale. Ritornare ad affrontare questa avventura potrebbe essere una tentazione per molti fan, ma, nonostante tutto, non aspettatevi grossi cambiamenti.