Sony spiega l’assenza del lettore Blu-Ray 4K su PlayStation 4 Pro

Una delle più grandi polemiche riguardanti l’appena annunciata PlayStation 4 Pro riguarda l’assenza di un lettore Blu-Ray 4K. La console infatti può far girare i giochi a quella risoluzione principalmente tramite upscale, tuttavia non sarà in grado di riprodurre i Blu-Ray 4K con buona pace di chi vorrebbe vedere anche i film in qualità superiore. La critica si è fatta ancora più feroce soprattutto considera che la rivale Xbox One S (anche se questa dovrebbe essere messa a confronto con la Slim e la Pro con Scorpio) oltre ad effettuare l’upscale è dotata anche di un lettore Blu-Ray 4K, il tutto ad un prezzo minore. Sulla questione è intervenuto Jim Ryan, capo della divisione global marketing di PlayStation:

“Sony è una compagnia che si occupa di elettronica. È ciò di cui ci occupiamo e siamo bravi a farlo. Siamo bravi nel ricavare i componenti. Siamo molto soddisfatti del prezzo, facciamo sempre del nostro meglio per mettere l’hardware sul mercato al miglior prezzo”.

L'assenza del lettore Blu Ray Ultra HD è fondamentale per voi?
L’assenza del lettore Blu Ray Ultra HD è fondamentale per voi?

“L’assenza del lettore 4K è dovuta a una serie di fattori. Come abbiamo detto, fino alla nausea, la macchina è posizionata principalmente come dispositivo di gioco. Ogni decisione di design è presa tenendo a mente il giocatore per quanto riguarda specifiche, funzionalità e prezzo. Tutti questi elementi si combinano con la nostra idea di essere pronti per il futuro, il trend nel consumo dei contenuti video è sempre più indirizzato ai servizi di streaming. I dispositivi 4K sono nuovi e ci sono molte persone che non hanno familiarità, ma è proprio per questo motivo che esistono le divisioni marketing! Solo perché qualcosa è difficile non significa che dovremmo evitarla. HDR potrebbe essere un concetto poco familiare nel 2016, ma vogliamo essere a prova di futuro perché nel 2018, per dire, chiunque parlerà dell’HDR. È un’altra sfida, ma ci sentiamo a nostro agio nel gestirla”.