Cosa vi aspettate dai titoli Indie? Per molti questo genere di giochi è solamente uno spreco di tempo poiché, nella maggior parte dei casi, non regalano un’esperienza particolarmente adeguata ai gusti dell’utenza. Ma adesso vorrei porvi un’altra domanda. Cosa vi aspettate dai titoli denominati “poetici” ? Questi tipi di videogame sono quelli come The Jurnary o ABZU. Metrico potrebbe tranquillamente essere la fusione di questi due stili, grazie alla libertà e spensieratezza di una casa indipendente come Digital Dreams e la voglia di raccontare una storia fuori dai canoni considerati normali.

https://www.youtube.com/watch?v=M9F7sVUbvlk

Metrico è un semplice puzzle game bidimensionale in 3D, che non sfrutta grandi poligoni ma semplicemente forme geometriche basilari, il tutto accompagnato da una musica di sottofondo adeguata per tutti i livelli che vi aiuterà a concentrarvi nell’avventura. All’inizio potrete scegliere il vostro personaggio in base al sesso, questo però non sarà determinante per il reale svolgimento dell’opera. Il gioco non è molto complesso, o almeno così può sembrare al primo impatto, ma adesso è meglio andarlo a vedere più nel dettaglio. Ogni livello è diviso in sezioni e, durante la vostra esperienza, incontrerete diagrammi, grafici e percentuali.

[su_quote]

Ogni livello è diviso in sezioni e, durante la vostra esperienza, incontrerete diagrammi, grafici e percentuali.

[/su_quote]

I primi vi sbarreranno la strada e, compiendo determinate azioni come correre in una direzione, saltare invece di camminare ed altre cose, dovreste riuscire a superare senza problemi queste sezioni arrivando così all’area successiva. La prima cosa che però noterete sono le barre delle assi X e Y. A seconda dei vostri movimenti queste andranno a modificare le dimensioni o il luogo di una determinata superficie così da costringervi a riflettere attentamente sulle vostre mosse. In ogni caso, dopo poco tempo, riuscirete a capire bene come muovervi e come reagisce il gioco alle vostre azioni. Ma dov’è il bello? Secondo quanto detto fino ad ora, una volta capito, Metrico sarà tutto molto semplice giusto? Vi state completamente sbagliando.

 

Il fulcro dell’intera esperienza di gioco sta proprio nello scoprire che, andando avanti nell’avventura, tutto quello che avete imparato in precedenza dai passati enigmi, non vi servirà a nulla in quelli successivi. Ogni volta dovrete ricominciare da capo, cercando di capire ed intuire le possibili soluzioni per progredire nel titolo. Grazie a questa sua particolarità sarete costantemente messi alla prova ma questo, purtroppo, è anche un aspetto negativo. Il videogame ha un picco di difficoltà che andrà pian piano in crescendo e fino qui tutto sembrerebbe normale, ma purtroppo questa è solo l’apparenza.

[su_quote]

Il videogame ha un picco di difficoltà che andrà pian piano in crescendo.

[/su_quote]

In alcuni casi perderete tempo e pazienza poiché la soluzione spesso non è così facile. In questi frangenti vi ritroverete a provare sempre nuovi tentativi completamente alla cieca senza sapere né il perché né il motivo di quello che state facendo, spinti solo dalla speranza di aver finalmente svelato l’enigma. Purtroppo questi puzzle si fanno sentire con troppa frustrazione e, alcune volte, sarete tentati di abbandonare il videogame. Purtroppo questa particolare caratteristica su questo genere di giochi tende a dividere in due l’utenza poiché ci sarà sempre chi con pazienza ed astuzia completerà il livello e chi, come detto in precedenza, non spenderà ancora un minuto di più sull’opera.

La cosa fondamentale però che dovrebbe sollevare il morale dei giocatori è che, nonostante questi rompicapo siano davvero molto difficili, la meccanica di gameplay è incentrata totalmente sul trial and error. Dopo alcuni, anche molti di più, tentativi sbagliati dovrete arrivare alla naturale conclusione dell’enigma. Come ogni cosa però ci sono dei pro e dei contro. Una volta analizzati i contro possiamo dire che un punto a favore è quello di avere una vasta longevità, difficile da ottenere nei vari titoli indie, che vi permetterà di divertirvi, anche con l’aiuto di qualche amico, per diverse ore.

[su_quote]

un punto a favore è quello di avere una vasta longevità, difficile da ottenere nei vari titoli indie.

[/su_quote]

Il gioco è composto da 6 livelli, ognuno composto da una decina di sfide. In ogni caso, se siete amanti di questo specifico genere ed avete molta pratica, terminerete l’esperienza dopo 2-3 ore. Nonostante tutto è davvero da premiare il coraggio di Digital Dreams nel proporre all’utente determinati quesiti poiché, anche grazie a questi, è possibile notare la mente geniale che c’è dietro la creazione del titolo.

Metrico cerca, a suo modo, di raccontare una storia. Grazie anche all’utilizzo di musiche, colori ed ombre è possibile intravedere la voglia di narrare un racconto. Purtroppo non sono riuscito ad intravedere una trama o un argomento ben definito forse perché la casa di sviluppo vuole che ognuno di noi abbia la sua esperienza ed il suo modo di vivere l’opera. Cosa ci ho visto io? Io ho visto una metafora sulla vita, dove non conta quanti ostacoli troverai sul tuo cammino, se riuscirai a superarli tutti ti potrai godere le migliori cose che il nostro mondo riesce ad offrire. Vorrei terminare la recensione parlandovi del livello grafico dell’opera. Dal punto di vista tecnico quest’ultima si difende in modo impeccabile, sfruttando alla perfezione delle forme basilari e, contemporaneamente, rendendole uniche e complesse. Fascino e carisma, così mi è venuto da pensare guardando le prime piramidi viola che il gioco ti offre appena iniziato. Il titolo è in grado di regalare degli scorci fantastici, messi in evidenza ancora di più in alcuni casi da brevi filmati che zummano sul personaggio. Questi aiutano a scandire il ritmo del gioco, rendendolo godibile a tutti.

In poche parole sono riuscito ad apprezzare più il gameplay che in alcuni casi mi ha costretto a spremermi le meningi, che il reale lato poetico dell’intera produzione. Il coraggio dei Digital Dreams è veramente da premiare, avendo portato sul mercato un prodotto davvero semplice ma ben studiato. Questo gioco mi ha sorpreso? La risposta è si. Mi chiedete se mi ha divertito? Assolutamente si. Di solito sono un ragazzo che perde la pazienza molto velocemente ma questa volta, per Metrico, ho deciso di fare un’eccezione.