[E3 2016] Battle Chasers: l’anteprima di VMAG

Battle Chasers รจ nato e sta nascendo, come del resto ogni videogioco che si rispetti, da un’idea, un focus centrale sul quale costruire un’intera avventura. Quell’idea รจ venuta a Joeย Madureira, autore dell’omonimo fumetto pubblicato tra il 1998 e il 2001 nonchรจ concept artist di Darksiders e del suo sequel, Darksiders 2, serie recentemente acquisita da Nordic Games. Indovinate a chi si รจ rivolto il noto fumettista statunitense per metterla in pratica? Esatto, proprio al publisher austriaco, che per l’occasione ha affidato la lavorazione della trasposizione ludica del fumetto ad Airship Games, con il buon Joe in veste di collaboratore. Se qualcuno tra coloro che ricordano con piacere quelle tavole si fosse giร  messo in attento ascolto, ve lo diciamo da subito: potrebbe valerne la pena.

Parlando di Battle Chasers: Nightwar, questo il sottotitolo del gioco, non si puรฒ non menzionare brevemente, ma un po’ piรน nel dettaglio, il fumetto da cui รจ tratto. Beh, dovete sapere che nei tardi anni ’90 le strisce disegnate da Joe Mad andavano forte, negli Stati Uniti. Ma proprio forte. Anzi, erano fra le piรน seguite, tanto da essere una delle serie non riconducibili ai classici supereroi Marvel o DC Comics piรน seguite in terra yankee, prima ovviamente dell’avvento diย The Walking Dead di Robert Kirkman, che oltreoceano ha scatenato una vera e propria febbre. Ed ora, finalmente, le gesta del carismatico quintetto nato dalla matita di Madureiraย stanno per tornareย sotto una veste completamente rinnovataย ed abbracciando un medium completamente nuovo ed inedito.

Beh, lo spirito del fumetto originale c'รจ tutto.
Beh, lo spirito del fumetto originale c’รจ tutto.

Nel videogioco di Nordic Games, ancora una volta i destini dei cinque eroi giร  protagonisti del fumetto vanno ad incrociarsi:ย lo spadaccino Garrison, la piccola Gully, il roccioso golem Calibretto, il mago Knolan e la cacciatrice di taglie Monika. Il fatto che essi siano personaggi giร  delineati elimina la necessitร  di costruire da zero le classi del gioco, sebbene le cinque giร  presenti abbiano le loro peculiaritร , andando a configurarsi in modo originale. Pur venendo in via ufficiale classificato nel genere degli RPG, il gioco prende quasi subito le distanze dalla definizione canonica del termine, ponendosi piรน come qualcosa di simile a Child of Lightย ed assumendo fin da subito un tono affine allo spirito originale.ย Come nell’indie di Ubisoft e sulla falsariga, ad esempio, dei titoli della serie Pokรฉmon, sonoย i classiciย combat encounters casuali ad impegnare il nostro party in combattimenti a turni di stampo piuttosto classico.ย Entrambi gli schieramenti non possono avere piรน di tre unitร , ma i personaggi sono selezionabili liberamente nel menu di gioco.

Possiamo dire che Gully ci ricorda qualcuno?
Possiamo dire che Gully ci ricorda qualcuno?

Ogni personaggio ed ogni nemico hanno proprie mosse caratteristiche e peculiari, che consumano mana e vengono eseguite tramite brevi intermezzi animati decisamente ben realizzati e in alcuni frangenti con una certaย dose di autoironia. Nella demo che abbiamo visionato, tentando di aprire un baule ci si รจ paratoย davanti un nemico che ricordava molto da vicino i cari, vecchi ed amati (ma forse piรน odiati) Mimic presenti nei Souls, con anche lo stesso nome, ma caratterizzatoย da un aspettoย decisamente piรน caricaturale rispetto agli infidi gambelungheย dei titoli di From Software.ย Nel gioco saranno inclusi anche dungeon procedurali di difficoltร  crescente, e grande attenzione verrร  riservata al sistema di crafting, a detta degli sviluppatori essenziale per riuscire a cavarsela nelle fasi piรน avanzate del gioco, anche se questi punti, almeno per il momento, non sonoย stati completamente chiariti.

L’ispirata direzione artistica emerge prorompente durante i dialoghi, con gli sprite dei personaggi che appaiono alternativamente a schermo. La mano di Madureira c’รจ, e si vede: i nostri eroi sono esattamente come ce li ricordavamo, piรน in forma che mai. Ciรฒย che caratterizza maggiormente Battle Chasersย รจ quindiย la sua peculiare estetica, essendo, a conti fatti, un titolo che trasuda identitร  fumettistica da tutti i pori. Il gioco di Nordic Games si rivela piuttosto fedele al fumetto da cui รจ tratto, dimostrando una certa personalitร  e tocchi di stile a non finire nel dipingere lo spadaccino Garrison ed i suoi compagni, con uno stile grafico che ricorda neanche troppo alla lontana i titoli di Supergiant Games grazie al peculiare filtro utilizzato, che dona uno stile fiabesco all’immagine. Anche la colonna sonora sembra uscita direttamente da una fiaba, e le musiche che abbiamo avuto modo di ascoltare valevano una discreta fetta del prezzo del biglietto. Battle Chasers sarร  disponibile nel corso del 2017 su PC e console: per ulteriori dettagli, restate sintonizzati su VMAG!