Quanto ci sarebbe bisogno di un nuovo Bully? Per chi non avesse dimestichezza con questo titolo, si tratta di una vera e propria simulazione di vita scolastica creata da Rockstar, e caratterizzata dal suo consueto stile narrativo graffiante.
Anche se non ci sono ancora alcune conferme su un eventuale seguito, ancora una volta arriva in nostro soccorso l’abilità e l’amore dei fan. Entra ins cena Wesley Arthur, un 3D artist che ha deciso di tornare nei dormitori della Bullsworth Academy, dove studia (e non solo) il protagonista di Bully, Jimmy Hopkins.
Grazie all’Unreal Engine 4 l’ambientazione è stata trasposta in HD, con un elevato livello di dettaglio, e fa venire l’acquolina in bocca per un eventuale sequel. La musica è opera di James Smith, che aveva ispirato la soundtrack originale di Bully.
Chiudiamo con una nota di speranza: Dan House di Rockstar in passato aveva espresso la volontà di realizzare un seguito di Bully, aggiungendo che “non si sa mai”. Meglio di niente, no?
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