La Ludum Dare รจ una comunitร online che per tre volte all’anno dร vita ad una delle piรน importanti Game Jam mondiali, dove sviluppatori da ogni angolo del pianeta hanno a disposizione 72 ore per creare un videogioco, partendo da un tema scelto della comunitร stessa. La prima edizione, datata aprile 2002, contava appena 18 partecipanti, ma l’evento ha avuto una crescita costante anno dopo anno, raggiungendo quasi 3000 utenti lo scorso dicembre. Per integrare meglio la parte social legata all’evento, si puรฒ fare affidamento sul sito reddit e sull’hastag ufficiale #LDJAM. VIGAMUS Academy, universitร del videogioco di Roma, con l’aiuto di Link Campus University, ha dato ai suoi alunni la possibilitร di partecipare all’evento che si sta svolgendo questo fine settimana. I ragazzi hanno deciso di dividersi in due squadre, noi di VMAG abbiamo intervistato Eugenio Del Vecchio, studente del secondo anno alle prese con il tema scelto per quest’edizione, shapeshift, ovvero mutaforma. Qui sotto una galleria di foto che mostraย i ragazzi in azione.
1) Innanzitutto scusa per il tempo che sto rubando. Detto questo, come si pone la VIGAMUS Academy all’interno del Ludum Dare (Eugenio ci fa sapere che si pronuncia “all’inglese”), Game Jam in corso di svolgimento durante questo weekend?
L’iniziativa รจ partita dagli studenti. Io e gli altri ragazzi abbiamo avuto al Romics l’opportunitร , grazie all’universitร , di passare 36 ore a sviluppare un piccolo prototipo; inutile dire che nonostante l’esperienza sia stata molto bella, il tempo non รจ bastato. Il weekend successivo, ovvero questo, ci sarebbe stata la game jam online piรน grande al mondo, per cui abbiamo fatto richiesta di spazi e risorse alla nostra universitร e loro gentilmente ce l’hanno concessa, ed รจ grazie a loro se siamo qui a sviluppare. Il VIGAMUS รจ un universitร poliedrica, i corsi spaziano dalla comunicazione al marketing, al design, lo sviluppo e l’art direction, pertanto la parte dei ragazzi che รจ piรน interessata a sviluppare adesso fa parte di questo Ludum Dare.
2) Prima hai detto che al Romics c’erano stati problemi legati al tempo a disposizione, si stanno verificando anche durante questa Game Jam? Come prosegue lo sviluppo del vostro progetto?
Il Ludum Dare ci permette di avere piรน tempo, perchรฉ dura 72 ore, e ci siamo potuti organizzare meglio, visto che il Romics รจ una fiera molto grande ed รจ difficoltoso avere i giusti modi per sviluppare. Qui abbiamo tutto il necessario e ieri abbiamo giร chiuso un prototipo molto piccolo. Oggi, che รจ il primo vero giorno di Jam […] stiamo andando avanti e per stasera avremo giร il nostro primo prototipo che servirร a trovare e risolvere le difficoltร del nostro gioco. Cosรฌ capiremo se cambiare direzione o andare avanti. Noi siamo molto confidenti che entrambe le squadre riusciranno a portare a casa qualcosa.
3) Proprio a riguardo delle due squadre: c’รจ un qualche tipo di competizione?
Il Ludum Dare come tutte le game jam รจ una “competizione non competitiva”, nel senso che ci sono tante squadre e un solo vincitore, ma in realtร il vero vincitore รจ chi riesce a percorrere questo viaggio in maniera sana imparando il piรน possibile. Ovviamente quando ci sono due squadre che lavorano in un ambiente molto ristretto allo stesso progetto, non puรฒ mancare la competizione. Tuttavia noi preferiamo collaborare, nonostante il desiderio di prevalere l’uno sull’altro, perchรฉ รจ meglio se entrambi portiamo a casa un prodotto fatto meglio, piuttosto che due prodotti che hanno perso qualcosa perchรฉ ognuno pensava di arrecare danno all’altro.
4) Che tipo di gioco state sviluppando? E come รจ stata preso il tema shapeshift, mutaforma?
Beh, questa รจ una domanda interessante, il nostro gioco ha avuto la fortuna di adattarsi bene al tema. Siamo riusciti a pensare a qualcosa che fosse pertinente. Non conosco nel dettaglio il gioco dell’altra squadra, parlerรฒ per il mio. Nel nostro mondo il livello cambia continuamente perchรฉ fugge da te (giocatore, ndr), รจ una sorta di Super Mario in cui il livello sta scappando da te, per cui le piattaforme, cadono, alcune scappano, altre diventano invisibili, cercano continuamente di cambiare forma per evitarti.
5) Come ultima domanda, tu consiglieresti ai giovani sviluppatori di partecipare a queste jam? รจ il modo giusto per imparare il lavoro?
E’ una cosa che continuo a ripetere: quando si pensa di partecipare ad una game jam, devi avere almeno 4 motivi per non farne parte, tuttavia i pochi che decidono di intraprendere questa difficoltosa esperienza alla fine capiscono perchรฉ l’hanno fatta e quasi tutti decidono di partecipare ancora. La game jam รจ senza dubbio il modo migliore per imparare cosa sia lo sviluppo, perchรฉ รจ l’unico modo in cui in sole 72 ore, talvolta anche meno, riesci a capire tutto il percorso che c’รจ per creare un prodotto, tutte le difficoltร che si incontrano, le gioie, ma anche i sacrifici. Pertanto a chi volesse sviluppare io la consiglio, cosรฌ come la consigliano i professori, come chiunque abbia sviluppato nella vita, perchรฉ รจ un esperienza imprescindibile.
Grazie, e buon del lavoro
Grazie (ride)
Quindi, sviluppatori in erba e desiderosi di intraprendere questa carriera, seguite i consigli di uno studente dell’universitร del videogioco, e se non avete avuto ancora la possibilitร , partecipate a piรน game jam possibili. Noi, in attesa di sapere come si concluderanno i loro lavori, vi rimandiamo al sito ufficiale di Ludum Dare, dove potrete notare un countdown che segna la scadenza ultima per consegnare i progetti.
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