E’ inutile negare come l’industria videoludica sia ancora fortemente legata a figure maschili. Negli ultimi anni finalmente la situazione è leggermente migliorata, e sempre più spesso vediamo sviluppatrici e giocatrici donne, il che non può che essere positivo. Dopo gli interessanti annunci tenuti alla Game Development Conference 2016 e soprattutto dopo un evento dedicato proprio alle donne nel mondo dei videogiochi, sorprende che Microsoft abbia fatto uno scivolone proprio su questo argomento. Durante la festa organizzata dal colosso di Redmond per la fine della GDC, infatti, ad un certo punto della serata sono entrate delle ballerine in abiti succinti da scolarette per intrattenere gli ospiti. Molti hanno apprezzato, molti non hanno dato troppo peso alla cosa… ma inevitabilmente qualcuno si è sentito infastidito e offeso.
La sviluppatrice australiana Kamina Vincent infatti lotta da anni per una maggiore integrazione delle donne in questo settore, e dopo aver assistito a questa scena non sono mancate le polemiche e le accuse contro Microsoft tramite Twitter. Diverse figure di spicco hanno sostenuto Kamina, e Microsoft si è immediatamente scusata ufficialmente ammettendo come si sia trattato di un errore organizzare uno spettacolo del genere, promettendo di impegnarsi affinché episodi simili non si ripetano in futuro. Phil Spencer, capo della sezione Xbox, e il direttore del marketing Xbox Aaron Greenberg hanno confermato che l’accaduto non è passato inosservato e saranno presi provvedimenti. L’integrazione femminile è quindi un argomento ancora molto spinoso… ma voi come la pensate? Credete sia stato giusto accusare Microsoft oppure c’è stata una reazione esagerata? Fatecelo sapere nei commenti.
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