Dopo avervi parlato della ricca limited edition di Zelda: Majora’s Mask 3D brutalmente negata a noi europei (evidentemente la Nintendo ci crede fanatici di spillette), cominciano ad arrivare interessanti dettagli sull’attesa trasposizione del titolo per 3DS. C’è chi all’annuncio ha gridato ad un altro possibile remake di Ocarina of Time o di Wind Waker, chi ha parlato di un maggior numero di laghi nel quale pescare, ma ad oggi solo una cosa è certa, e a dircelo è Eiji Aonuma, produttore della serie: in Majora’s Mask 3D il Bomber’s Notebook sarà ampliato.
Chi ha giocato all’originale gioiellino per N64 ricorderà il quaderno appena citato, utile per tener traccia di tutte le missioni di gioco disponibili ma che, effettivamente, non era poi così dettagliato come avrebbe dovuto. Eiji, in un recente intervista a GamesMaster, si sarebbe così espresso:
“Ci è stato detto dal Sig. Miyamoto che molti utenti dicevano di aver terminato il titolo originale senza accorgersi di tutti gli eventi nascosti che erano sparsi per la città. Ha detto che voleva che ci assicurassimo che gli utenti, questa volta, avessero più coscienza della loro esistenza.
Quando il gioco è stato lanciato, ho creduto che lo scopo reale per i giocatori fosse quello di superare la pressione e sentirsi realizzati e soddisfatti giocando. Su una console portatile gli utenti non devono scegliere quando o dove giocare, possono farlo ogni volta che vogliono. Penso che questo dovrebbe permettere a tutti gli utenti di godere di quello speciale senso di realizzazione di cui parlavo.”
Sul web il terrore è palpabile: anche Zelda: Majora’s Mask 3D sarà soggetto a quella semplificazione che sta coinvolgendo le serie Nintendo (e non solo)?
Bisogna però essere sinceri e ammettere che molte missioni sul titolo originale erano introvabili e capaci di compromettere l’avventura del giocatore meno pignolo, e che questa soluzione potrebbe effettivamente la migliore, sopratutto per chi approfitterà del remake per avvicinarsi alla serie.
E voi da che parte state?