Naughty Dog è sempre stata annoverata fra le software house all’avanguardia nell’industria dei videogiochi per quanto riguarda l’aspetto grafico, essendo riuscita negli anni a portare sulle console Sony titoli con una cura strabiliante in tal senso: Crash Bandicoot (PS1), la serie di Jak&Daxter (PS2), i tre Uncharted e lo straordinario The Last of Us (PS3) sono stati tutti quanti accomunati dal fatto di aver rappresentato una piccola rivoluzione per la piattaforma di riferimento nell’epoca in cui sono stati pubblicati. La software house di proprietà di Sony ha oggi rilasciato un nuovo story trailer per Uncharted 4 che mette in risalto l’impressionante qualità visiva del titolo, pensato per spremere fino al midollo la PlayStation 4. Il trailer fa riferimento a una serie di scene di intermezzo e non mostra sequenze di vero e proprio gameplay, ma è anche vero che nella serie con protagonista il buon Nathan Drake la differenza tra cutscene e gioco vero e proprio è sempre ridotta all’osso, quindi… se il buongiorno si vede dal mattino, Uncharted 4 potrebbe essere uno dei titoli graficamente più maestosi mai apparsi su console. Nonostante ciò, va precisato che l’ultima (purtroppo) avventura del buon Nate e compagni non è ambientata in un mondo aperto e non può quindi essere confrontata direttamente con titoli open world di eguali ambizioni.
Attenzione: il video contiene alcuni piccoli spoiler sulla storia!
Il trailer, ve lo possiamo assicurare con certezza quasi assoluta, lascerà lo spettatore letteralmente a bocca aperta per quasi due minuti e mezzo. Neil Druckmann, direttore creativo di Uncharted 4 insieme con Bruce Straley, lo ha definito senz’ombra di dubbio “il miglior trailer nella storia di Naughty Dog“. Eppure esso non punta solamente sull’effetto “wow”, concentrandosi anche su quello che sarà uno dei punti focali della storia: il rapporto tra Nathan e Sam. Vengono tra le altre cose mostrati diversi flashback con i due fratelli quand’erano ragazzi, ed appare evidente più che mai in questo trailer il grado di maturità raggiunto dal titolo, che si distanzia significativamente dalle spiccate “esagerazioni” tipiche dei capitoli precedenti. Questo non significa che Nate ha perso il suo tipico umorismo, ma che il mondo intorno a lui è, nella sua maggior serietà, decisamente più credibile rispetto a prima, senza apparentemente smarrire le linee guida della serie tracciate nella passata generazione. Uncharted, insomma, si è semplicemente evoluto, ma non è “cambiato”. Druckmann e Straley, fra i principali esponenti della software house di Santa Monica, hanno espresso in un post sul blog ufficiale di PlayStation tutta la loro gioia per come il titolo sta venendo completato in queste ultime settimane di sviluppo. Naughty Dog intende mostrare molti più dettagli sul gioco prima del suo rilascio previsto per il 26 Aprile (il 27 in Italia). Noi non vediamo l’ora di saperne di più! E voi?
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