A pochi giorni dal Pokémon Day tenutosi presso il Vigamus Museum (museo del videogioco di Roma) per celebrare il 20° anniversario dei Pokémon, torniamo a parlare dei mostriciattoli più famosi del mondo videoludico (e non solo). In particolare, tra qualche settimana, sul mercato approderà  Pokken Tournament, un titolo picchiaduro sviluppato da Bandai-Namco, software house abbastanza esperta nel genere, forte dell’esperienza di Tekken, e che fa sperare in una piccola rivoluzione grazie a personaggi e meccaniche di gioco mai viste prima! E mentre siamo tutti elettrizzati e ansiosi aspettando l’uscita del gioco, Nintendo ha deciso di svelare nuovi dettagli e immagini al riguardo.
Dopo le novità di cui abbiamo parlato qui, Nintendo sembra voler accontentar i propri sostenitori parlandoci meglio delle modalità di gioco e in particolare della Ferrum League composta da quattro leghe: Green League, Blue League, Red League e Chrome League  (i primi tre colori sicuramente non saranno nuovi ai fan della saga, no?). Fra le altre modalità emergono inoltre, probabilmente per sperimentare e/o migliorare le proprie abilità , la Practice Mode (Free Training e Combo Dojo) e quella My Town, dedicata a chi vuole personalizzare il proprio personaggio.
Tuttavia Nintendo non sembra volersi fermare qui: infatti vengono mostrati nuovi Pokémon supporto, ognuno con abilità differenti tra i quali Cubone, Diglet, Quagsire, Umbreon, Magneton e Espeon. Quest’ultimo, ad esempio, evoluzione di tipo Psico del carinissimo Eevee, sarà utile per esempio a rimuovere gli status (come Avvelenamento, Paralizzato ecc..) grazie a Mattindoro, Quagsire invece utilizzerà Pantanobomba che avrà maggior efficacia su uno stage terrestre.
Vi ricordiamo quindi che Pokken Tournament farà il suo debutto esclusivamente su Wii U fra quasi un mese esatto, ossia, il 18 marzo 2016 e che, nel caso vogliate migliorare a vostra esperienza di gioco, è possibile ordinare l’Hori Pokken Tournament ProPad Limited, un pad edizione limitata dedicato proprio al gioco di imminente uscita.