The Division continua insistentemente a far parlare di se: Ubisoft ha confermato le date ufficiali per la prossima Beta, che questa volta sarà aperta a tutti. Attraverso i suoi account social ha inoltre mostrato un nuovo trailer contenente le anteprime delle fazioni che giocheranno un ruolo fondamentale nella campagna del gioco; tra questi troviamo, ovviamente, i membri della Divisione, i Rikers, ex detenuti evasi dopo la catastrofe e senza nessuna voglia di redimersi, i Rioters, cittadini devoti al caos e alla legge del più forte, i Cleaners, fanatici di una purgatura ottenibile solo tramite il fuoco, malati o meno, e i Last Man Battalion, forza militare decisa a prendere il controllo, tramite la forza, della città.
Nonostante i buoni risultati ottenuti durante le giornate di closed beta, alcuni utenti hanno lamentato povertà nei contenuti della stessa, e in particolar modo nel numero di MOB presenti all’interno della Dark Zone. Nella ormai prossima open beta, The Division sembra proprio voler accontentare tutti e mostrarsi in tutto il suo futuro splendore: molte sono infatti le aggiunte che saranno fatte in vista della sessione, tra le quali vediamo più nemici nella Zona Nera, una nuova missione della storia, nuovi punti per il pvp e la possibilità di sbloccare il ramo Tech delle specializzazioni, provando immediatamente l’abilità della torretta automatica. Non solo aggiunte, ma anche diverse modifiche e fix: le casse nella Zona Oscura hanno ora un tempo di reset diminuito. Alcuni ritocchi sono stati fatti anche alla modalità rogue, stato che indica un giocatore che ha volontariamente attaccato un’altro player nelle zone predisposte: ora sopravvivere in questo stato darà compensi maggiori e, contemporaneamente, non si diventerà subito rogue appena si colpisce un giocatore, ma sarà necessario raggiungere un determinato numero di danni inflitti. Per testare e scoprire tutti i nuovi cambiamenti in vista dell’8 marzo, non ci resta che aspettare il 19 febbraio, 18 per i possessori di Xbox One, date ufficiali per l’inizio di questa nuova fase di testing, che si concluderà il 21 febbraio.