Nintendo e Undertale binomio possibile?

Quale sviluppatore non vorrebbe svegliarsi la mattina e scoprire di esser stato contattato da una delle più grandi aziende videoludiche? Crediamo nessuno, e in effetti TobyFox non fa eccezine. Vi starete chiedendo chi si celi dietro questo fantomatico nome: avete presente Undertale? Si insomma quel giochino da quattro soldi con un secco 92 di metascore su metacritic… beh la mente dietro questa splendida opera indipendente è proprio lui. Adesso vi starete chiedendo, ”Sì, ma che c’entra questo povero cristiano con l’azienda in questione, ovvero Nintendo?”, ve lo diciamo subito: Tobyfox è stato contattato da Nintendo per realizzare un porting del suo celebre rpg.

UNDERTALE 1
Mostri… scheletri… pesci… insomma Undertale non poteva presentarsi meglio!

Questa mattina lo sviluppatore statunitense, dopo aver ricevuto un tweet da un impiegato Nintendo, ha svelato di esser stato contattato mesi fa per produrre un porting della sua più celebre opera. Le premesse sembrano essere delle migliori, buon gioco, piattaforma perfetta per il gameplay e consenso del pubblico… ma come dopo un bel sogno ci si sveglia anche in questo caso bisogna ritornare alla realtà: lo sviluppatore, chiarendo la situazione sempre su Twitter, informa i suoi follower che sarebbe un lavoro troppo arduo per lui perchè dovrebbe riprogrammare tutto il gioco da capo. L’engine che ha utilizzato per sviluppare Undertale infatti, Game Maker, non permette di esportare i proprio lavori sulle piattaforme Nintendo e sarebbe un’impresa veramente titanica svilupparlo senza l’aiuto di nessuno.

La speranza è però l’ultima a morire, lo stesso Toby non ci sta e lascia trasparire la massima apertura per la riuscita del progetto: ”Comunque, non farei il porting da solo. Se ne occuperà qualcun’altro… non conosco nessun linguaggio di programmazione LoL”.

Quanta magia in pochi pixel...
Quanta magia in pochi pixel…

Alla fine di questo bizzarro scambio di parole non possiamo che augurarci che questa collaborazione vada a buon fine, non solo perchè ormai abbiamo preso in simpatia l’autore, ma perchè vorremmo augurare a tutti i videogiocatori che non posseggono un PC di provare il titolo, tanto semplice quanto profondo… e ”pieno di determinazione”!