Pokémon Shuffle diventa… mobile!

Ah, Nintendo, Nintendo, finalmente ce l’hai fatta. Oggi, 20 gennaio 2016, è un giorno importantissimo per l’azienda di Kyoto, che supera ufficialmente ogni preesistente barriera concettuale ed ogni pregiudizio nei confronti di modelli di pubblicazione diversi da quelli più tradizionali cui era abituata e che era stata sempre particolarmente restia a cambiare negli anni. In verità un cambio di politica si era già intravisto precedentemente alla morte di Satoru Iwata, con dichiarazioni estremamente possibiliste in tal senso fin da inizio 2015; a partire da oggi, finalmente, questa inversione di rotta trova un primo riscontro sul campo. Per la prima volta nella storia, infatti, un titolo appartenente a uno degli storici marchi della compagnia giapponese esce dai tanto amati confini delle console di casa per approdare su altre piattaforme. Si tratta di Pokémon Shuffle, titolo free to play già pubblicato lo scorso anno in forma digitale sull’e-shop di Nintendo 3DS.

Sul sito dell’ufficio stampa della The Pokémon Company è stato pubblicato un comunicato nel quale viene formalmente annunciato l’approdo dell successore di Pokémon Link: Battle! su iOS e Android in una versione denominata Pokémon Shuffle Mobile. Nel titolo freemium i giocatori possono infliggere danni ai Pokémon selvatici abbinando ed allineando tre o più Pokémon in verticale o in orizzontale. Una volta completato un livello, il Pokémon appena sconfitto potrà essere catturato, e per superare quelli più difficili si potrà far aumentare di livello la propria squadra o anche far ricorso alla megaevoluzione. Inoltre andranno considerati anche i tipi più efficaci contro il Pokémon selvatico che stiamo affrontando. Infine, per quanto riguarda le funzioni social, sarà possibile collegarsi a Facebook per verificare l’andamento dei propri amici, magari aiutandoli inviando loro dei minicuori: mettendo insieme cinque minicuori si otterrà un cuore completo che può essere di grande aiuto nel completamento di un livello piuttosto arduo. Al momento della pubblicazione, inoltre, saranno disponibili più di 150 Pokémon, numero, presumibilmente, destinato a crescere con futuri update.

Pokémon Shuffle
Il merito di aver intuito che il futuro dei Pokémon (e, in generale, di Nintendo) passava anche dai titoli mobile va riconosciuto anche al compianto Satoru Iwata, che tra i primi ha ammesso l’importanza di tale mercato.

Eh si, sembra proprio che il “piccolo YoshiNintendo sia uscito dall’uovo ed è ora finalmente pronto a spiccare il volo… o, perlomeno, un bel balzo. Continueremo a seguire con molto entusiasmo questa deriva “mobile” dell’azienda giapponese: anche in quel di Kyoto hanno capito che non si può produrre titoli handheld con la pretesa di rimanere fuori dal mercato mobile. Voi, invece, continuate a seguire noi per aggiornamenti, perché quest’anno Nintendo non si fermerà qui!