Secondo quanto annunciato recentemente, TikTok ha dovuto affrontare un’immensa serie di controlli quando si è affermata sul mercato statunitense, e molti hanno suggerito un potenziale divieto dell’applicazione. Questo a causa delle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza nazionale dovute alla proprietà cinese dell’azienda. Il governo e i legislatori sono sempre più preoccupati per la minaccia che può rappresentare, soprattutto se i dati vengono condivisi con il governo cinese. Mentre alcuni si sono espressi per un divieto assoluto, altri stanno prendendo in considerazione una cessione forzata delle attività statunitensi. Ora, tra le polemiche in corso, si dice che i funzionari cinesi stiano discutendo la potenziale opzione di vendere TikTok U.S. a Elon Musk.
I funzionari di Pechino preferiscono che TikTok rimanga sotto ByteDance, visto il potenziale divieto già contestato dalla Corte Suprema degli Stati Uniti. Tuttavia, i funzionari cinesi stanno valutando altri modi per consentire a TikTok di continuare a operare negli Stati Uniti e collaborare con l’amministrazione di Donald Trump. Uno dei piani suggeriti è quello di venderla a Elon Musk, secondo quanto riportato da Bloomberg. L’idea che Elon Musk acquisisca le attività di TikTok negli Stati Uniti sembra essere strategica, in quanto Musk non solo ha contribuito in modo massiccio alla campagna elettorale di Trump, ma si dice anche che stia lavorando a stretto contatto con il governo e che stia ottenendo una posizione di rilievo per l’ufficio, al fine di migliorare l’efficienza complessiva del governo. Il suo coinvolgimento con il governo potrebbe aiutare a superare gli ostacoli normativi per l’azienda. L’assunzione della carica da parte di Musk potrebbe segnare un cambiamento significativo nella piattaforma TikTok, considerando i cambiamenti che si prospettano per X, con Musk a gestire le operazioni.
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