La serie Mate 70 è stata annunciata ufficialmente all’inizio del mese, e ulteriori dettagli hanno mostrato che i modelli più pregiati sono stati equipaggiati con il Kirin 9020, il più recente chipset di Huawei e il diretto successore del Kirin 9010 che alimenta la famiglia Pura 70. Mentre una precedente fuga di notizie ha rivelato che il silicio dell’azienda cinese è stato prodotto in massa con il processo a 6 nm, un’indagine più approfondita rivela che SMIC non ha superato la soglia dei 7 nm, e a Huawei non è rimasta altra scelta che utilizzare questa tecnologia per il Kirin 9020. Il rapporto rivela anche che il Mate 70 Pro+ presenta marcature simili a quelle del Kirin 9000S dello scorso anno e del Kirin 9010, che includono le lettere e i numeri “Hi36C0” e “GFCV110”.
Forse l’unica differenza degna di nota è che il Kirin 9020 ha un die del 15% più grande rispetto al Kirin 9010, che gli permette di avere una cache leggermente più alta per garantire prestazioni migliori rispetto al suo predecessore.
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