Grande successo per la finalissima della isybank University Master, il più grande torneo nazionale universitario di videogiochi organizzato da 2WATCH e La Gazzetta dello Sport e supportato da isybank, la banca digitale di Intesa Sanpaolo, title sponsor dell’intera manifestazione e da Adecco, società di The Adecco Group che sviluppa e dà risalto al capitale umano. Giunta alla sua quinta edizione, la competizione è stata ospitata nella cornice più iconica del gaming italiano e ha visto la partecipazione di decine di università da tutta Italia, culminando in una giornata di spettacolo e adrenalina pura.
La giornata è stata un crescendo di emozioni. Nei quarti e nelle semifinali, dodici talentuosi concorrenti si sono sfidati a colpi di strategia e abilità, fino a determinare i magnifici quattro che hanno avuto accesso alla finale, battezzata “Torneo dei Campioni”. Qui, due giocatori per Clash Royale – Ferdinando Mondello alias “Ferdi” dell’Università degli Studi di Palermo e Davide Del Como alias “Ares” dell’Università degli Studi di Bologna e due player per Rocket League – Matteo Bruschetta alias “Sorius” dell’Università Federico II di Napoli e Giacomo Zanini alias “MockingJay” dell’Università degli Studi di Ferrara, si sono sfidati per alzare al cielo l’iconico trofeo della competizione. In palio per i vincitori premi finalizzati alla formazione universitaria, da investire in strumenti e materiale dedicato allo studio.
Il pubblico, sia presente in Milan Games Week sia collegato tramite le piattaforme di streaming degli organizzatori, ha seguito con il fiato sospeso ogni mossa, gol e colpo strategico. La tensione e la passione trasparivano dai volti dei partecipanti, che hanno regalato uno spettacolo memorabile. Dopo circa due ore di sfide, con partite finite quasi tutte al cardiopalma, a portare a casa il trofeo ed il montepremi per Clash Royal è stato Matteo Bruschetta alias “Sorius” mentre per Rocket League, ad aggiudicarsi il primo posto è stato Ferdinando Mondello alias “Ferdi”.
A rendere l’evento ancora più speciale, la conduzione impeccabile di due volti amatissimi dal pubblico e ormai veterani per University Master: Antonella Arpa, conosciuta come Himorta, la cosplayer più famosa d’Europa e Bryan Ronzani speaker di Radio 105. Entrambi hanno saputo creare un’atmosfera unica, coinvolgendo il pubblico sia in loco sia online.
Dietro le quinte e nel cuore dell’azione, i content creators Giada Cristina Bessi e Raffaele Bottone alias “Ilsolitomute” hanno arricchito l’esperienza con interviste emozionanti ai concorrenti, offrendo uno sguardo intimo sulle emozioni e le strategie dei finalisti.
Le telecronache, affidate ai pro player e caster professionisti, hanno fatto la differenza: Luigi Puccianti alias Gigi e Simone Lonardi alias Re Ultras per Clash Royale, e Michele Zuddas alias Ztan e Diego Contò alias DC System per Rocket League, hanno trasformato ogni istante in un racconto epico, amplificando la tensione e l’entusiasmo.
Con cinque edizioni alle spalle, la University Master si conferma una delle competizioni più prestigiose nel panorama del gaming italiano, non solo per l’elevato livello competitivo, ma anche per il suo impatto positivo sul mondo accademico, offrendo ai vincitori opportunità uniche grazie al sostegno delle borse di studio. Inoltre, gli organizzatori hanno dato vita al “Road to University Master”, un percorso realizzato all’interno degli Atenei partner dove gli studenti possono apprendere informazioni sulle modalità di realizzazione di competizioni ed eventi del genere ed entrare in contatto in maniera tangibili con il mondo del lavoro.
E non è finita qui. Gli organizzatori hanno già annunciato che la prossima edizione sarà ricca di sorprese, puntando ad aumentare il numero di giochi in rosa ed inserendo delle nuove logiche che semplificheranno la partecipazione del grande pubblico, includendo anche maggiormente quello femminile e i meno esperti di gaming.
La finale della isybank University Master 2024 non è stata solo una competizione, ma una celebrazione del talento, della passione e dell’energia del mondo universitario italiano. Un trionfo di emozioni che ha confermato il gaming come una forza inarrestabile nel panorama culturale e sportivo.
L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno: chi sarà il prossimo campione? Restate sintonizzati.
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