Secondo quanto annunciato recentemente, inizialmente Apple aveva proposto un investimento di 10 milioni di dollari per l’installazione di strutture in Indonesia, ritenendo che sarebbe stato sufficiente per eliminare le vendite dell’iPhone 16. Sfortunatamente, il governo si è offeso per l’offerta bassa dell’azienda di Cupertino e non avrebbe revocato il divieto fino a quando non fossero stati versati più fondi nella regione. A quanto pare, il Ministero dell’Industria non ha ancora preso una decisione, ma ha chiesto ad Apple di ripensare ai suoi piani di investimento per concentrarsi sulla ricerca e sviluppo.
In passato l’azienda ha investito in impianti di produzione e nella creazione di Apple Academy. Nell’aprile del 2024 è stata aperta una quarta Apple Developer Academy, il che significa che potrebbe esserci un piano per aprirne altre. Il governo indonesiano è probabilmente consapevole del fatto che con l’amministrazione di Donald Trump la Cina sarà nel mirino di possibili ulteriori sanzioni commerciali e Apple vorrà probabilmente espandersi.
