Secondo quanto annunciato recentemente, le azioni AMD sono crollate del 7%, dopo che le indicazioni dell’azienda per il Q4 si sono aggiunte ai timori degli investitori che la scarsità dell’offerta possa limitare la capacità dei progettisti di semiconduttori di soddisfare le elevate aspettative di profitti e ricavi. Nel terzo trimestre l’azienda ha registrato un fatturato di 6,82 miliardi di dollari e un EPS rettificato di 0,92 dollari, entrambi superiori alle stime degli analisti. Gli analisti avevano previsto per AMD un fatturato e un utile rispettivamente di 6,7 miliardi di dollari e di 0,70 dollari, rendendo i risultati del terzo trimestre un forte successo.
Tuttavia, anche se il fatturato del Data Center di AMD è cresciuto di quasi 2 miliardi di dollari, i guadagni sono stati oscurati da un forte calo del fatturato del Gaming. La divisione appena citata dalla compagnia misura le vendite di GPU e CPU per videogiochi di AMD e durante il terzo trimestre le entrate del settore Gaming si sono attestate a 462 milioni di dollari, con un incredibile calo di 1 miliardo di dollari rispetto agli 1,5 miliardi dello scorso anno. AMD, insieme alla rivale NVIDIA, è stata una delle aziende che hanno tratto vantaggio dai semiconduttori AI. Tuttavia, a differenza di NVIDIA, le sue azioni non hanno registrato una crescita percentuale a tre cifre nel 2024, soprattutto a causa delle dimensioni più ridotte e della preferenza del settore per le GPU NVIDIA per i carichi di lavoro e i calcoli di AI.
