The Plucky Squire

The Plucky Squire Recensione V mensile

Fin dal primo trailer,ย The Plucky Squireย ha scaldato i cuori dei videogiocatori grazie al concept che presentava: un poโ€™ย Toy Story, un poโ€™ย Zelda, ma soprattutto รจ stata lโ€™idea principale di entrare ed uscire da un libro di fiabe a fare moltissima presa sugli spettatori. Unโ€™immagine che colpisce direttamente il cervello e rimanda a quando eravamo bambini e sognavamo di rivivere le storie che leggevamo, talmente potente che un film immortale comeย Mary Poppinsย ha come sequenza piรน nota proprio lโ€™entrata dei protagonisti dentro un disegno fatto con i gessetti. Ricordate โ€œsupercalifragilistichespiralidosoโ€? Ecco. Non potevamo quindi esimerci dal voler provare questโ€™opera tanto particolare e caratteristica.

La Terra Promessa. La Terra del Mojo.

The Plucky Squire: una storia da preservare

Il principio di base che regola il mondo diย The Plucky Squireย รจ che non dobbiamo โ€œsalvare la principessaโ€, ma unโ€™intera storia. Il plot iniziale parte da paradigmi quanto mai classici: dopo lโ€™ennesimo scontro con il cattivo, il mago Humgrump, il nostro protagonista si ritroverร  espulso dal libro di cui รจ lโ€™indiscusso eroe. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, ma quello che รจ il vero plot twist dellโ€™opera รจ che il villain prende coscienza che verrร  sempre sconfitto proprio a causa del suo ruolo e quindi decide di cambiare le regole della narrazione stessa. In buona sostanza, quello che gli autori mettono in gioco รจ il sovvertimento del โ€œviaggio dellโ€™eroeโ€ da parte del proprio antagonista, ma non vi daremo alcun indizio ulteriore. Da questa base narrativa, lโ€™intero sistema ludico si costruisce su due piani di realtร  differenti, dove il mondo esterno รจ in 3D e quello interno รจ in 2D e le meccaniche correlate sono specifiche, ad esempio la possibilitร  di sfogliare le pagine del libro o di chiudere la copertina sono proprie di ciรฒ che si puรฒ fare solo allโ€™esterno.ย Il gameplay si sostanzia nella risoluzione di puzzle che vengono declinati sia nella variante ambientale che in quella linguistica: oggetti da spostare, nemici da combattere, frasi da completare o modificare.ย In particolare, i puzzle basati sullโ€™uso delle parole sono sรฌ un elemento interessante, ma mostrano il fianco a dei difetti di scorrevolezza che, alla lunga, creano una sensazione di farraginositร  piuttosto marcata nel corso dellโ€™intera esperienza. Questo accade in forza alla necessitร  di offrire una progressione della difficoltร  bilanciata, che tuttavia va a scontrarsi con le meccaniche implementate per gestire i due piani della realtร : in pratica, se necessitiamo di una specifica parola per risolvere un puzzle, dobbiamo uscire dal libro, sfogliarne le pagine, rientrarvi per prendere il necessario e ritornare nello stage senza avere la certezza che sia giusta. A nostro parere, per ovviare a questo problema, gli sviluppatori hanno deciso di calibrare la difficoltร  a un livello molto basso, affinchรฉ il giocatore vada a colpo sicuro su ciรฒ che deve fare, ma lโ€™estrema macchinositร  del processo appare evidente fin da subito.ย Si tratta sostanzialmente del difetto piรน evidente di tutta lโ€™opera, che comunque resta nel suo complesso gradevole.

The Plucky Squire
Il mondo esterno di Plucky Squire ricorda quello di Toy Story.

Il mondo reale

Le incursioni nel โ€œmondo realeโ€ sono unโ€™avventura nellโ€™avventura, dove lo stesso attraversamento della mappa diventa un puzzle da risolvere e che si ispira a quanto giร  fatto conย The Legend of Zelda: A Link Between Worlds. Sebbene possa sembrare un mero copia e incolla, in realtร  queste meccaniche sono immerse in tuttโ€™altro contesto e assumono unโ€™identitร  autonoma. Quindi ci ritroveremo a combattere con tirannosauri in 2D, a recuperare pezzi di un jetpack nascosto dentro una tazza o a entrare in una casa delle bambole. Da un punto di vista estetico, non solo il colpo dโ€™occhio รจ di altissima qualitร  per esecuzione tecnica, ma offre un ulteriore rinforzo al concetto di doppia realtร  dellโ€™opera. Anche nella sezione 2D, il comparto artistico รจ di notevole qualitร  e si caratterizza per unโ€™estetica piรน cartoonesca e fanciullesca ed รจ la sede della maggior parte dellโ€™avanzamento di trama. Ed รจ proprio qui che le vicende del nostroย Plucky Squireย prendono il via, insieme al suo pittoresco e variegato gruppo di compagni che non perde occasione di mettere su balletti estemporanei e dj-set inaspettati.ย Complessivamente la scrittura รจ di buona qualitร  e si presta a toni ironici: รจ ovvio che non dovete aspettarvi chissร  quale profonditร  tematica, ma propone una brillantezza dialogica di tutto rispetto e un uso intelligente di un linguaggio dal registro alto per sottolineare quelli che sono passaggi tipici della letteratura cavalleresca.ย Del resto, interpretiamo pur sempre un impavido scudiero in missione di salvataggio. Lโ€™unica nota stonata รจ la mancanza di una traduzione in italiano, che potrebbe essere dโ€™aiuto a coloro che non padroneggiano la lingua inglese. Al netto di queste ultime considerazioni, le cose piรน apprezzabili sono, innanzitutto, i rimandi piรน o meno consapevoli allโ€™esistenza di questa doppia realtร  e la gestione del finale che troviamo assolutamente in linea al concept generale dellโ€™opera, ovvero salvare la storia.ย Anche il doppiaggio รจ di ottima qualitร , cosรฌ come la colonna sonora che accompagna le varie gesta del nostro minuto eroe.

The Plucky Squire
Partiamo per una missione di salvataggio alternativa.

Conclusioni

The Plucky Squire prende a piene mani da un immaginario fanciullesco, di fatto il suo selling point principale, ma, sebbene riesca a restituirne le vibrazioni, pecca di eccessi di legnositร  in termini di gameplay. Per quanto non pregiudichino lโ€™esperienza generale, non lo pongono ai vertici della qualitร  assoluta.

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